Oggi 2 febbraio 2021 Mons. Domenico Battaglia inizia il suo servizio come pastore della Chiesa di Napoli. Questo giorno, in cui si celebra la Festa liturgica della Presentazione di Gesù al Tempio, è stato scelto per le tante suggestioni che reca con sé: dal simbolo delle candele, segno della luce di Cristo che splende nelle tenebre, a quello dell’ingresso nel Tempio, immagine della comunità in cammino con e dietro al Signore. Alla celebrazione liturgica – evento importante per la vita della comunità ecclesiale –  che si terrà alle ore 17.00 in Cattedrale, il nuovo Arcivescovo vuole accompagnare altri segni di luce e di speranza, i quali avranno luogo nella mattinata dello stesso giorno. Tutti gli incontri avverranno in forma privata, lontano da telecamere e mezzi di comunicazione. In tutte le tappe del suo itinerario don Mimmo sarà accolto dal parroco del luogo e accompagnato da un presbitero giovane e da un presbitero anziano unitamente ad un giovane e una giovane: si tratta infatti non solo di un pellegrinaggio personale ma di un esodo comunitario che vede insieme, presbiterio e laicato, camminare con l’Arcivescovo verso le periferie esistenziali. Tutti coloro che l’Arcivescovo incontra nel suo “pellegrinaggio”, lo accompagneranno nel suo ingresso nella Cattedrale: don Mimmo, nella festa della Candelora, che presenta al tempio il Cristo presente nell’uomo ferito, nella persona marginale, nei più poveri, in che fa fatica, manifestando il desiderio di una Chiesa viva che parta dagli ultimi per arrivare a tutti.

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