C’è la disponibilità di circa un milione di euro. Il Comune di Stalettì ora può avviare interventi di consolidamento, in particolare, del costone sovrastante la galleria di Copanello. Per la sistemazione idraulica del fosso di località Serusi c’è un finanziamento per circa 80mila euro. La notizia è stata resa pubblica nel corso dell’incontro-dibattito sul tema “Turismo accessibile” svoltosi nei giorni scorsi nel Convento di San Gregorio. Il sindaco Mario Gentile ha informato che «grazie all’impegno dell’assessore Francesco Pellegrino e dell’ufficio tecnico comunale, che nel mese di novembre scorso hanno fortemente sollecitato un intervento importante da parte della Regione Calabria, Dipartimento Protezione Civile, qualche giorno fa è arrivata la comunicazione del finanziamento». Al convegno, moderato dal giornalista Salvatore Condito, hanno preso parte Marziale Battaglia (presidente del Gal Serre Calabresi), Rocco Calabretta (responsabile Case Vacanze), Bruno Carpinelli (dirigente Novasol), Luigi Quintieri (docente Istituto Alberghiero Soverato) e Luca Oliva (promoter Grotte Papasidero). È stato un momento di confronto tra istituzioni e cittadini, con lo scopo di condividere esperienze e illustrare come l’unione tra le attività locali possa generare sviluppo turistico e creare valore, esempi concreti e diretti su come gli imprenditori locali possano creare interazioni positive tra loro e con i luoghi limitrofi. Nel dibattito è stato rilevato che «Stalettì, con il suo mare splendido le sue spiagge conosciute in tutto il mondo e i suoi tesori, come il centro storico ricco di storia e arte, ha un grande potenziale turistico. In questi anni, grazie ad un prodotto genuino come la cremolata, fatta di vera frutta e senza ingredienti sintetici, è nato un elemento distintivo che può diventare insieme al paesaggio mozzafiato la base per creare una vera e propria attrazione di visitatori da ogni parte e per tutto l’anno. Gli amministratori stalettesi, con il supporto del presidente del Gal Battaglia, sono pronti a lavorare per questo, con lo scopo di costruire un futuro migliore consentendo ai giovani restare in Calabria. «Siamo entusiasti di essere attori di questo progetto – ha sottolineato il sindaco Gentile – di questo inizio del processo di rinascita del turismo di qualità di terza generazione e guardiamo con fiducia ai percorsi che abbiamo avviato».
Carmela Commodaro

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