(Riceviamo e pubblichiamo)

“Cari concittadini, se corrisponde al vero il fatto che tutti i costi dei servizi (e qui entra in gioco il capitolato d’appalto) debbano essere recuperati sulle bollette giunte in questi giorni, sentiamo il dovere di informare la cittadinanza sui servizi che vengono pagati nelle bollette affinché ognuno si renda conto se paga il giusto o quanto meno se i servizi elencati nel contratto che la ditta appaltatrice si è impegnata a rispettare vengono regolarmente erogati.

1) art 2 (servizi in appalto).
(comma 21) l’appalto prevede il monitoraggio attraverso un sistema di tracciabilità del conferimento del rifiuto per singola utenza. Tale sistema dovrà essere fornito dall’azienda entro 90 giorni dall’avvio del servizio ed al suo avvio dovrà consentire la lettura del conferimento quotidiano della singola utenza e la trasmissione dei dati quotidianamente all’ente tramite software a carico sempre della azienda appaltatrice.

2)art 20 (forniture).
la ditta appaltatrice provvederà alla fornitura dei contenitori necessari all’espletamento dei servizi (non quelli acquistati dal comune di Vallefiorita con un finanziamento della Regione Calabria del 2018 di euro 46.046,00 Por Calabria 2014-2020).

3)art 21 (domicilio legale e sede operativa).
la ditta appaltatrice dovrà dotarsi entro un mese dall’assunzione del servizio di una sede amministrativa dove eleggere la sede legale sita all’interno dei confini comunali;
la ditta appaltatrice dovrà dotarsi di uno sportello di apertura al pubblico che dovrà lavorare con gli uffici preposti dell’amministrazione comunale e operare secondo le modalità di seguito elencate:
apertura giornaliera di un minimo di 12 ore alla settimana, distribuito in almeno 2 giorni alla settimana (festivi esclusi); numero verde valido anche per le chiamate da telefonia mobile; sistema di registrazione e gestione segnalazione di richiesta d’intervento /risoluzione problemi prenotazioni ritiro ingombranti consultabile via web dall’amministrazione comunale; la ditta appaltatrice disporrà nel territorio comunale (o territorio limitrofo inf. a 30 km dalla sede municipale) di:
idonea area rimessaggio (centro servizi) fornito di aree coperte e scoperte per ricovero mezzi (non nel parcheggio del cimitero); impianto di lavaggio mezzi ed attrezzature; locali ad uso spogliatoio e locali uso uffici dotati di telefono, fax e postazione internet ad alta velocità (le ditte concorrenti dovranno dettagliatamente descrivere in sede di gara le modalità previste per il centro gestione.

4) art 22 (organizzazione raccolta).
l’ufficio ha predisposto una organizzazione per la raccolta prevedendo una modalità di esecuzione minima, salvo differente proposta tecnica ovvero su 6 giorni(sei) giorni 3 saranno dedicati all’umido organico, 1 al multimateriale,1 all’indifferenziata,1 al vetro 1 alla carta ed 1 agli ingombranti.

5) art 30 (ingombranti e raee).
comma 4 la raccolta avverrà a domicilio su prenotazione con frequenza minima 1/7 nei giorni e negli orari concordati con la ditta appaltatrice.

6) art 33 (raccolta olii vegetali esausti).
(comma 2) la raccolta sarà da attuarsi con frequenza minima bimestrale, al fine di raggiungere tutte le zone minimo 6 volte l’anno. La ditta appaltatrice dovrà informare preventivamente le utenze, tramite avviso cartaceo da apporre in prossimità delle abitazioni interessate.

7) art 38 (spazzamento vie cittadine manutenzione verde pubblico e del cimitero comunale).
con cadenza giornaliera (da lunedì a sabato) spetta alla ditta aggiudicataria lo spazzamento delle vie del centro abitato cittadino, villa, giardini, area pic nic, la manutenzione del verde all’interno del cimitero comunale, compresa raccolta rifiuti abbandonati, dei fiori secchi in avanzato abbandono dello sfalcio dell’erba infestante nei percorsi e nelle aiuole.

8)art 43 (campagna di comunicazione annuale).
la ditta appaltatrice si impegna a proporre una campagna annuale di rafforzamento e di comunicazione dei risultati delle raccolte differenziate.

9) art 44 (monitoraggio).
gli operatori, dotati di lettori “Rfid” saranno in grado di leggere e registrare i dati presenti sui materiali presenti nei mastelli o su eventuali bidoni carrellati in fase di svuotamento, tali dati verranno trasferiti a un programma. Si tratta di un software integrato capace di gestire la raccolta differenziata porta a porta tale da garantire al comune il controllo del servizio e allo stesso tempo al cittadino la possibilità, eventuale, di ricevere una scontistica sulla tassa dei rifiuti. Cosa da non dimenticare: a ciascuna famiglia spettano 4 sacchetti settimanali per un totale di 16 sacchetti mensili.

Cari amici, nella Tari paghiamo servizi che in realtà non vengono erogati come lo sportello informatico, i sacchetti che non vengono consegnati regolarmente, il numero verde che non esiste, la raccolta settimanale degli ingombranti (ridotta ormai ad un mese sì e l’altro chissà quando), come per esempio la tracciabilità dei rifiuti, cosa impossibile da fare in quanto i mastelli che abbiamo in uso non sono stati forniti dalla ditta appaltatrice (perché? ci viene da chiederci) bensì dal Comune di Vallefiorita anni addietro, tracciatura che abbatterebbe di sicuro anche i costi delle bollette della Tari (come dice il capitolato redatto dall’ufficio tecnico comunale di Vallefiorita). Questi servizi che noi paghiamo vengono erogati regolarmente? Di queste “presunte inadempienze”, presunte in quanto si vedono ma l’ufficio tecnico del comune di Vallefiorita preferisce tacere non rispondendo alle nostre richieste, avvalorando di fatto la violazione sistematica della convenzione e quindi il capitolato d’appalto. Se qualcuno ritiene che ciò sopra scritto non corrisponda al vero, vi invitiamo a voler presentare denuncia alle Autorità Competenti. Poniamo quesiti, attendiamo risposte”.
I consiglieri di opposizione del gruppo “Insieme per cambiare” di Vallefiorita

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