“È ora di parlare di Sud come terra dalle grandi potenzialità e da cui può partire lo sviluppo di tutto il Paese, promuovendo le risorse disponibili. Le opportunità sono a portata di mano, ma è necessario liberarsi dai pregiudizi e sposare una visione unitaria, che vada al di là di bandierine politiche, pensando ad un’inclusione europea”. Lo ha affermato la senatrice Silvia Vono, in occasione della dichiarazione di voto in aula espressa, a nome del gruppo Italia Viva-PSI, sul Ddl relativo alla governance del PNRR e le semplificazioni. “Un provvedimento necessario – ha detto – per ovviare ai ritardi che potrebbero derivare da alcuni cavilli burocratici e politici, mettendo a serio rischio l’intera strategia di rilancio dell’Italia. Semplificazione e accelerazione che si estendono a settori chiavi come la digitalizzazione, le procedure di appalto, il credito d’imposta per gli investimenti effettuati nelle Zone Economiche Speciali. Obiettivi che riguardano anche gli interventi individuati con il coordinamento del Ministero per il Sud e la coesione territoriale. Per la Calabria è previsto un incremento costante del fondo per gli interventi di prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico: 20 milioni di euro per l’anno 2021, 50 milioni di euro per il 2022 e 10 milioni di euro per il 2023. Per rilanciare il Mezzogiorno, creando migliaia di posti lavoro e assicurando un riscatto morale e sociale per i nostri giovani, l’opera strategica più importante è rappresentata dal Ponte sullo Stretto. Questa legislatura può essere veramente decisiva per posare la prima pietra, grazie a tre fattori in sinergia mai registrati finora: il fronte politico favorevole è sempre più ampio, ne è la prova l’intergruppo parlamentare per la realizzazione; c’è grande determinazione dell’ing. Pietro Salini, pronto a sostenere in buona parte l’opera con Webuild; sussiste la piena disponibilità delle Regioni Calabria e Sicilia di rivolgersi al mercato finanziario per reperire i fondi mancanti. Un governo che punta sulla crescita – ha concluso Vono – non può che essere a favore dell’opera: ringrazio, perciò, il Presidente Draghi che sta seguendo direttamente il dossier e che, appena possibile, si confronterà con una delegazione dell’intergruppo da me coordinato”.

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