«L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Catanzaro (Opi) , pur non entrando nel merito delle questioni giudiziarie, burocratiche, amministrative e dirigenziali che hanno colpito il “Sant’Anna Hospital” di Catanzaro, esprime profonda solidarietà e vicinanza ai colleghi infermieri coinvolti in una vicenda spiacevole e delicata» Sono le parole con cui Giovanna Cavaliere, presidente degli infermieri catanzaresi, prende posizione sulla questione che sta attanagliando la nota casa di cura alle prese con una grave crisi di liquidità. L’annuncio di questi giorni provenienti dai vertici della struttura sono a tinte fosche: dal prossimo 28 dicembre dovrebbe scattare il blocco delle attività ospedaliere.

In ballo ci sono 300 posti di lavoro.  «Ci auguriamo – aggiunge Cavaliere –  che questo stato di cose, soprattutto in un periodo particolarmente delicato dal punto di vista sanitario ed economico, non pregiudichi il futuro di tanti colleghi e il livello di assistenza in favore degli utenti». Ecco perché la presidente degli infermieri provinciali di Catanzaro invita «le istituzioni a trovare in tempi rapidi una soluzione efficace e definitiva». L’Opi è pronta a fare la sua parte, senza se e senza ma. «Siamo a disposizione – conclude Cavaliere –  per qualsiasi azione e iniziativa a favore dei colleghi infermieri,  accompagnati dalla certezza che la solidarietà verbale debba tradursi in gesti concreti che siano espressione di un rinnovato spirito di gruppo e di appartenenza».

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