AMARONI – Si è svolta ad Amaroni la tappa n. 33 dell’Appennino Bike Tour, giunto nella città del miele per il terzo anno consecutivo. L’iniziativa si svolge dal 15 luglio al 4 agosto, in bicicletta, lungo le strade secondarie dell’Appennino. È il “giro dell’Italia che non ti aspetti”. Ad attendere l’ammiraglia il sindaco Gino Ruggiero, l’amministrazione comunale amaronese e numerosi cittadini che hanno accolto con un caloroso benvenuto Enrico Della Torre, presidente dell’associazione “Vivi Appennino”, che organizza il tour, e lo staff di questa particolare manifestazione che promuove i territori delle aree interne della dorsale. Dare visibilità a territori poco conosciuti, ricchi di bellezze paesaggistiche, bontà enogastronomiche, tradizioni, custodi di un patrimonio di cultura immateriale di inestimabile valore è lo scopo di questo progetto, avviato nel 2017. L’area dell’anfiteatro di Amaroni è divenuta luogo di promozione e degustazione delle bontà del territorio: pane, biscotti, insaccati, formaggi, vino, ortaggi e naturalmente il miele a marchio “Amaroni Mieli”. Quindi, i passaggi istituzionali con un focus sullo stato della proposta di legge di iniziativa popolare, avviata lo scorso anno, per l’ istituzione della prima “ciclo-via appenninica”, che ha visto di recente l’incontro dei promotori con il ministro dei Trasporti Toninelli. Il fitto programma è proseguito con l’adesione del sindaco Ruggiero alla campagna “plastic free”, promossa dal Ministero dell’ Ambiente, e poi ancora con il “test drive” del sindaco che, alla guida dell’ammiraglia elettrica, ha condotto i bikers verso l’esplorazione delle bellezze paesaggistiche e naturalistiche del luogo. Al rientro, un altro momento di condivisione con la comunità amaronese: la cena organizzata dagli “Amatori calcio Santa Barbara” per la raccolta fondi in favore dell’Airc, in una serata intensa e di particolare commozione nel ricordo del compianto Vittorio Caccamo.

Carmela Commodaro

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