STALETTÌ – Si è svolta sabato, a Stalettì, su iniziativa della locale amministrazione comunale, una interessante iniziativa per approfondire il tema della civiltà contadina in Calabria. Nell’occasione è stato presentato il libro del professor Antonio Pugliese, docente di Clinica medica veterinaria presso l’Università di Messina, dal titolo “La civiltà contadina in Calabria – Il recupero della memoria”. Lo scopo: far rivivere i valori di una civiltà che ha lasciato dietro di sé lunghe radici nella società calabrese. Dopo i saluti del sindaco Alfonso Mercurio e l’introduzione di Raffaele Grillone, medico veterinario, Pugliese ha ripercorso la storia del paese, esaminando gli elementi primari della vita sociale, ad iniziare dalla famiglia e passando in rassegna i diversi eventi: i rapporti con il vicinato, il lavoro, in particolare la coltivazione del grano, del granturco, i mulini, il pane, i legumi e gli ulivi. Bello lo spaccato dedicato agli animali domestici, dal bovino agli animali di bassa corte. Un capitolo a parte è dedicato alla macellazione a domicilio del maiale, con i suoi riti, dalla produzione di svariati tipi di salumi a quello che ha rappresentato nella cultura e nella vita dei calabresi. Un percorso culturale che, attraverso le immagini e le descrizioni, l’autore del libro ha fatto rivivere, attraverso le peculiarità sociologiche ed etiche di una civiltà caratterizzata da grandi valori, ancora attuali.

Carmela Commodaro

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