Venti persone, fra cui esponenti politici di primo piano della politica regionale, sono indagate nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro sulla gestione di appalti pubblici in Calabria.
Al centro dell’inchiesta, secondo quanto si apprende, alcuni investimenti nella città di Cosenza ed in particolare quelli legati alla costruzione del nuovo ospedale, della metropolitana di superficie e del museo di Alarico. Fra gli indagati, secondo quato si apprende, figurano il residente della Regione, Mario Oliverio, il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, Nicola Adamo, ex consigliere regionale e vice presidente della Giunta, entrambi del Pd, e Luca Morrone, figlio del consigliere regionale Ennio Morrone. Gli avvisi di garanzia sono stati notificati dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri.

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