Ha avuto luogo ieri sera, nella contrada di Piragineti, il 1° Premio Città Corigliano-Rossano a cura dell’Associazione Internazionale Centro Arte Club in collaborazione con il Comitato “Un Co-Ro di SI – Piragineti” e l’Osservatorio Permanente sulla Gestione e gli effetti della Fusione Corigliano Rossano. L’iniziativa, magistralmente diretta da Ercole Ferraina, presentata e condotta dallo straordinario attore, presentatore, cabarettista e show man Demo Mura e da Deborah Ferraina, con la straordinaria partecipazione dell’inviato di Striscia la Notizia Enzo Costanza, ha visto numerosi artisti tra cui il Maestro Violinista Francesco Greco esibirsi in performance di alto livello. Nel corso della serata è stato assegnato un riconoscimento anche all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, ritenuta “eccellenza di Calabria per il sociale”, ritirato dal Presidente Ing. Fabio Pugliese e dalla Dott.ssa Giusy Astone, componente del Direttivo. Quest’ultima, al presentatore Enzo Costanza che chiedeva «quanto poco ci vuole per dire basta alle vittime della S.S.106?» ha risposto «Ci vuole pochissimo, solo che qui sulla costa jonica calabrese siamo abbandonati da tutti e sono diverse le criticità e le cose che non funzionano e tra queste la S.S.106 che purtroppo determina da sempre troppe vittime: accorerebbe semplicemente non rimanere indifferenti a tutto ciò e prendere delle precauzioni». Il Presidente dell’Associazione Fabio Pugliese ha invece dedicato il premio alle sorelle Teresa e Valentina Fiore, ad Achiropita Petrelli ed Aldo Spina ed a tutte le vittime della S.S.106 in Contrada Piragineti, a tutte le vittime della S.S.106 del Comune Unico di Corigliano Rossano ed a quelle della Calabria ed a tutti i familiari. «È per l’Associazione un onore – dichiara Fabio Pugliese – ricevere questo riconoscimento. Innanzitutto perché ci viene dato a Piragineti, in una contrada della nuova città che sulla S.S.106 ha perso molti dei suoi figli migliori ed a cui l’Associazione è fortemente legata, poi perché ci viene assegnato da chi come l’Associazione si è battuta per un cambiamento che portasse alla nuova città di Corigliano Rossano che resta ancora oggi una grande speranza non solo per i suoi abitanti ma per il territorio e la Calabria tutta e poi perché la targa in argento ottenuta è bellissima ed è realizzata dal giovane Maestro Orafo Domenico Tordo, che oltre ad essere un nostro iscritto è anche una bella speranza per l’arte orafa calabrese». «Grazie a chi ha ritenuto di dover premiare l’Associazione che – conclude Pugliese – con questo riconoscimento avrà ancora più stimoli e si impegnerà ancora di più per ottenere nuovi e più significativi traguardi per la difesa dei diritti dei cittadini e per l’interesse generale della collettività».

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