CATANZARO – Una raccolta di fondi per creare il Museo della Scienza “Terra&Cosmo” a Sellia, piccolo borgo tra i più caratteristici in provincia di Catanzaro e in Calabria. L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sala dal sindaco di Sellia, Davide Zicchinella, e dal professore di Fisica e Geologia, Nicola Cardaci, che ha concepito l’idea del Museo e ha deciso di mettere a disposizione della struttura una collezione privata di notevole valore culturale, composta da oltre 3000 reperti tra fossili e sabbie provenienti dalla gran parte dei deserti e degli oceani del mondo, e minerali e meteoriti provenienti dallo spazio.
Come è stato spiegato nel corso della conferenza stampa, obiettivo del nuovo museo è quello di fornire un mezzo per sviluppare una maggiore conoscenza e consapevolezza del mondo in cui viviamo, base fondamentale per acquisire un comportamento e un modo di vita più sano ed ecosostenibile. Sarà un luogo interamente dedicato all’ambiente con uno spazio didattico-esperienziale grazie alle sessioni di laboratorio per scoprire semplici esperimenti di fisica e chimica per consentire ai ragazzi e adulti l’osservazione e la scoperta di elementi naturali che normalmente sfuggono alla nostra attenzione. La nascita di questo nuovo contenitore che arricchirà l’offerta culturale di Sellia sarà possibile grazie alla raccolta fondi online messa in campo a sostegno del progetto sul sito dedicato ai progetti di crowdfunding Produzioni dal Basso. Chiunque condivida questa idea di rinascita culturale del Sud può sostenere l’iniziativa attraverso un piccolo contributo economico.
Il Comune di Sellia negli ultimi anni ha investito molto nella cultura ma, come tutti i piccoli comuni, non ha le risorse necessarie. Nonostante ciò ha già fornito un piccolo contributo economico mettendo a disposizione il locale che ospiterà il museo e provvedendo alla sua ristrutturazione.
“Si tratta – ha ricordato Zicchinella – di un patrimonio straordinario e bellissimo ma non avendo le risorse per allestirlo abbiamo pensato di ricorrere al “crowdfunding”, attraverso una piattaforma dedicata, “Produzioni dal basso”: con questa raccolta di fondi, partita la scorsa settimana e che andrà avanti ancora per sei settimane, contiamo di arrivare a 5mila euro. E’ giusto segnalare – ha proseguito il sindaco di Sellia – che è anche consigliere provinciale – che la Provincia di Catanzaro ci darà un importante sostegno, ma è improntante divulgare al massimo la nostra iniziativa, perché la nostra sfida – ha rilevato Zicchinella – è quella di far crescere il nostro borgo sia per attrarre turisti sia per contribuire a frenare lo spopolamento e la marginalizzazione delle aree interne». Cardaci, geologo nato a L’Aquila che ha deciso di vivere a Sellia dopo aver insegnato per molti anni a Pisa, ha spiegato i motivi della donazione dei reperti al Museo della Scienza: “E’ importante coinvolgere le persone per contribuire a far rinascere questi piccoli borghi che – ha osservato – hanno un valore storico, culturale e ambientale formidabile, e preservarli dall’abbandono”. Il Museo della Scienza sarà allestito all’interno dello “Smoss”, il Sistema dei musei e degli opifici storici di Sellia.

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