“La mia amata figlia Simona è venuta a mancare su questa vita terrena, il mio dolore è immenso come se avessero esportato metà del mio corpo. Simona, pura come l’acqua di fonte, solare come l’alba e il tramonto, sorridente e scherzosa come una bambina”. In queste poche parole c’è tutto il dolore di un padre, Alfio Cavallaro, che su facebook ha provato a ricordare sua figlia Simona, la 20enne sbranata da un branco di cani pastore a Satriano in provincia di Catanzaro. Alle parole, il noto gioielliere di Soverato, ha aggiunto le foto di Simona per ricordare “uno spaccato della sua poca vita vissuta nel pieno amore della famiglia e degli amici più cari”. “Le nostre vite saranno distrutte”

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