L’assiduità del lavoro porta frutti”. Così ha esordito il presidente della Regione Jole Santelli nel suo intervento durante la conferenza stampa di presentazione la Misura 21 del bando del PSR Calabria 2014/2020 sul “sostegno temporaneo ed eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dalla crisi di Covid-19”, illustrato nel dettaglio dall’assessore regionale all’agricoltura e risorse agroalimentari Gianluca Gallo. La dotazione del bando è 21 milioni di euro, di cui 15 per l’intervento a favore degli agricoltori e 6 per le Piccole Medie Imprese. “Credo in questo settore – ha proseguito Santelli – e credo nel fattore trainante che possa avere come marcatore culturale della regione. Stiamo affrontando un periodo veramente difficile. Ma la Regione ha lavorato al servizio degli agricoltori e di tutti i settori produttivi. Puntiamo sulla valorizzazione della straordinaria multiformità dei prodotti autoctoni di cui la Calabria è ricca e sulla varietà delle nostre eccellenze. Importanti successi li abbiamo ottenuti quest’anno nel campo vitivinicolo. L’operato di questa Giunta si contraddistingue anche sull’aver privilegiato bandi piccoli e veloci che hanno consentito procedure snelle e trasparenti. L’immobilismo non è un elemento che ci appartiene e i 30 bandi messi in cantiere finora ne sono la dimostrazione”. Presenti all’incontro con la stampa, che si è svolta nella sala verde della cittadella regionale di Germaneto-Catanzaro, numerosi imprenditori agricoli, i rappresentanti dei Gal e di alcune associazioni di categoria, alcuni assessori e consiglieri regionali. “In questi mesi di grande emergenza Covid abbiamo pensato ai settori più deboli dell’economia interloquendo e ascoltando il mondo agricolo a 360 gradi”. Lo ha detto l’assessore Gallo illustrando la misura nel dettaglio che è stata adottata con una rimodulazione dell’attuale Psr. “Avremmo anche voluto dare di più – ha aggiunto Gallo – ma dobbiamo attenerci ai regolamenti comunitari. Su richiesta delle organizzazioni agricole abbiamo dichiarato lo stato di crisi per quattro i settori agriturismo, florovivaistico, lattiero caseario e vitivinicolo. Oggi con questa misura straordinaria diamo concrete risposte agli imprenditori che hanno subito gravi perdite. Per questo settore in questi mesi abbiamo già stanziato oltre 137 milioni. Ricordo che la Calabria è tra le Regione d’Europa più biologiche per superficie, la sesta in Italia per produzione agricola, l’unica che non consente l’utilizzo di glifosato. Siamo la seconda Regione in Italia per quantità delle risorse stanziate con questa misura anti-Covid. Questo è soltanto il primo segnale contro il coronavirus. Stiamo lavorando, insieme alle organizzazioni agricole, per far diventare questo settore il traino dell’economia calabrese”.

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