“Maiale e Sapori Antichi”, questo il tema dell’esercitazione speciale sulla tradizione del maiale, la sua macellazione, lavorazione dei diversi tagli di carni e, infine degustazione dei prodotti a base di suino, che si è svolta presso i locali dell’Istituto Professionale Alberghiero di Soverato. Una due giorni di interessanti momenti che hanno trasmesso ai ragazzi la cultura gastronomica del maiale, una tradizione di cui la Calabria è unica nel suo genere. Durante la manifestazione, in anfiteatro, il Dirigente Scolastico, Renato Daniele, ha tenuto una magistrale lezione sulla tradizione del maiale mentre, sono state trattate ed eseguite dal macellaio Luca, le tecniche dei vari tagli della carne. Successivamente, nei laboratori di cucina i ragazzi hanno potuto apprendere le tecniche di cottura, impegnandosi nella preparazione di polpette al sugo, in bianco e fritte, la minestra di verdure  di campo con fagioli cotti con la carne e la “caddara”, dove vengono fatte bollire alcune precise parti di carne, tra cui le frittole o cotenne e dove, a fine bollitura,  si possono ricavare i ciccioli, ovvero quella parte di carne magra che rimane sul fondo della “caddara” stessa. Gli allievi, inoltre, sotto la guida degli esperti Francesca Fraietta e Giovanni Cherubuno,  che hanno trasmesso loro le tecniche della tradizione calabrese, sono stati impegnati nella speziatura di capicollo, guanciale e pancetta e nella preparazione degli insaccati, per cui dopo aver tagliato la carne a mano, insaporita con vino, peperoncino dolce e piccante e salsa di peperoni, hanno proceduto a riempire le budella, e preparare salsicce e soppressate per poi, in un secondo momento, passare alla fase della stagionatura. L’evento, ha coinvolto gli alunni dell’Istituto e, rispettivamente, quelli di indirizzo

enogastronomico cucina e pasticceria coordinati dai docenti Quintieri, Origlia, Romeo, Cupone e Tropea gli alunni di indirizzo sala – bar guidati dai docenti Aretino, Audino, Corapi, Gambino, Giaimo e Cunsolo e gli allievi di  Accoglienza Turistica  con le docenti  Cuteri, Mungo e Pirroncello, coinvolti anche i tecnici e i collaboratori  della scuola. Infine, la degustazione di quelle pietanze a base di carne di suino, accompagnate da vino rosso delle Cantine Lavorata, ha visto la presenza di graditi ospiti, salutati dal Dirigente Daniele che, con orgoglio, ha presentato l’evento di notevole importanza per gli allievi. “Una esercitazione didattico-pratica – ha detto –  utile per la crescita professionale e specialistico-lavorativa dei ragazzi, basata sulla riscoperta della cultura e delle tradizioni della terra di Calabria, che rappresentano la nostra identità da non perdere”.

 Rosanna Paravati

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