Dopo 25 anni si sono ritrovate le strade del Catanzaro calcio e del bomber squillacese Andrea Staglianò. Nei giorni scorsi, infatti, il noto calciatore di Squillace, classe 1984, ha firmato nuovamente, presenti i responsabili del settore giovanile, con la società del Catanzaro, dove andrà a fare il collaboratore tecnico di mister Eros Crispo nell’Under 12 giallorossa. Proprio nel Catanzaro 25 anni fa Staglianò arrivò grazie all’apprezzamento di Adriano Banelli, che lo aveva proposto per la Beretti. Poi ha giocato anche in prima squadra in serie C2 siglando una rete contro il Gela. «L’emozione è sempre la stessa – dice Andrea – Sono fiero di tornare a fare parte di questa famiglia che negli anni passati è stata la mia casa, dove sono cresciuto calcisticamente e come uomo». Un traguardo che Staglianò dedica alla memoria della cara mamma. «Ringrazio la Jonica Academy e l’Asd Skilletion – aggiunge – che mi hanno dato la possibilità di fare molta esperienza nelle scuole calcio. Spero di continuare a imparare e a crescere e a formarmi insieme all’Us Catanzaro». Il campionato Under 12 avrà inizio in ottobre e Staglianò sarà a fianco di mister Crispo nella nuova esaltante esperienza calcistica. Andrea Staglianò, come tutti sanno, è stato un apprezzato attaccante, protagonista nei diversi campionati: in serie C2, a soli 16 anni, dopo aver tirato i primi calci sul Palmisani di Squillace sotto la guida dell’indimenticato mister Pasquale Maida e poi sempre nei vari campionati dilettantistici, tra Eccellenza, Promozione e Prima categoria. Sempre migliore realizzatore con varie società, raggiungendo quota 300 gol in carriera. Negli ultimi anni, insieme a Francesco Corosiniti e a Pietro Fodero ha dato vita alla scuola calcio Jonica Academy collaborando anche con l’Asd Skilletion del presidente Gregorio Lioi. Ora la nuova avventura con la società Us Catanzaro che lo vedrà certamente protagonista con i ragazzini Under 12 giallorossi. «Cercherò di fare del mio meglio – sottolinea Andrea – e di mettere a loro agio i ragazzi della squadra. Anch’io crescerò e continuerò a formarmi con loro, lavorando nel settore professionistico, dove vi sono certi metodi da seguire».
Carmela Commodaro
