Il populismo sovranista dell’attuale Presidente del Consiglio Giorgia Meloni su un protagonismo dell’Italia in Europa e nel mondo, fa parte di una narrazione inesistente e poco corrispondente alla realtà. Partiamo dalla vicenda dei balneari oggi in protesta, base elettorale della Meloni che ha garantito in campagna elettorale, ai titolari di una concessione amministrativa di porter godere in maniera piena ed esclusiva non di un Bene Privato, ma di un bene pubblico del Patrimonio indisponibile dello Stato, oggi una Sentenza del Consiglio di Stato da attuazione alla direttiva immediatamente applicabile dell’Unione Europea la cosiddetta Bolkestain, costringendo il Governo italiano in sede Comunitaria ad andare a chiedere una proroga delle Concessioni, cosa molto improbabile perché sono scadute e per iil principio della libera concorrenza bisogna procedere con un bando di gara europeo. L’altra questioni dove l’Italia è inadempiente ed è sottoposta a procedimento d’infrazione dell’Unione Europea, riguarda la situazione da paese non civile degli Istituti Penitenziari, che il Decreto Nordio oggi legge dello Stato non risolve minimamente, tanto è vero che il Ministro della Giustizia ha chiesto un’incontro al Capo dello Stato per cercare una soluzione tampone ad una emergenza ormai intollerabile. La Meloni continua a fare l’influencers, non rendendosi conto che bisogna governare un paese pieno di problemi ed emergenze, che non si risolvono con la retorica e la tracotanza.
Felice Caristo