ROMA (ITALPRESS) – Il decreto per l’attuazione delle politiche di coesione, che approderà domani in Cdm, “reca specifiche disposizioni in materia di lavoro. Nel dettagli sono previste, misure per sostenere l’occupazione dei giovani, delle donne e di alcune categorie di lavoratori svantaggiati. Tali misure prevedono la riduzione degli oneri contributivi per i nuovi assunti per due anni. Accanto alle misure per sostenere il lavoro dipendente sono previste specifiche disposizioni per favorire l’avvio di nuove attività distinte per il centro nord e il Mezzogiorno”. Così la premier Giorgia Meloni, secondo quanto si apprende, nel suo intervento al tavolo con i sindacati a Palazzo Chigi. “A queste misure di sostegno all’occupazione si accompagnano azioni per riqualificare i lavoratori di grandi imprese in crisi per favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro”, ha aggiunto. “Nello specifico intendiamo sostenere la nascita di nuove imprese nel mezzogiorno e nel centro nord attraverso una misura dedicata ai soggetti attualmente disoccupati. L’obiettivo è quello di continuare a sostenere la crescita dell’occupazione, la riduzione della disoccupazione e degli inattivi. La nostra linea di azione – ha sottolineato Meloni – è chiara: sosteniamo chi cerca un lavoro, chi assume e chi intende mettersi in proprio partendo dalle categorie che oggi più difficilmente trovano lavoro”.
(ITALPRESS).
– Foto: Palazzo Chigi –

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