È tornata domenica scorsa a Squillace la giornata ecologica organizzata dall’associazione La Rete. Era il “Clean Beach Day”, con l’impegno di ben 40 volontari, i quali hanno raccolto i rifiuti sulla spiaggia squillacese. In particolare, sono stati raccolti più di 100 chilogrammi tra plastica, copertoni, un ombrellone, un estintore e un casco, che il mare ha portato sulla spiaggia di Squillace Lido e lungo la foce del fiume Alessi. Qui i partecipanti hanno potuto ammirare uno splendido airone cenerino, poiché in questo periodo lo specchio d’acqua diventa zona di sosta per tanti uccelli impegnati nella migrazione. Erano presenti all’iniziativa i rappresentanti dell’Asd Copa Bay Surf, oltre a tanti bambini e ragazzi con i loro genitori. Vi ha preso parte anche Leandro Olivieri, attivista romano, partito con la bici da Ventimiglia lo scorso ottobre per raggiungere Trieste, attraversando tutte le regioni d’Italia e sensibilizzando sulle problematiche ambientali. In questi giorni Olivieri ha fatto tappa nelle scuole di Squillace per sensibilizzare i bambini sui temi ambientali. La sua avventura può essere seguita quotidianamente su Instagram. «La nostra associazione – afferma la presidente de La Rete Rita Lami – ringrazia per la presenza e il sostegno gli assessori Mariella Trombetta e Franco Caccia, in rappresentanza dell’ amministrazione comunale di Squillace, rispettivamente all’istruzione e alla programmazione e turismo, e la società Sieco che gestisce il servizio di raccolta rifiuti e che nei prossimi giorni conferirà in discarica i rifiuti raccolti dai volontari».
Carmela Commodaro
