Iniziano oggi i primi passi al fianco di nostro Signore nel cammino che lo porterà alla resurrezione. Un percorso sentito a Girifalco perché intrecciato nelle tradizioni popolari che ancora sono forti e vive nello spirito di tutta la comunità. Un sentimento che percorre ogni anno l’animo di un gruppo di volontari che porta avanti tutte quelle attività che si tramandano da generazione in generazione e che molte volte si collocano nel centro storico di Girifalco. Proprio stasera in località Taduasi la rappresentazione di un momento di vita di Gesù, ideata da Andrea Fodaro, nel quale il filo conduttore ricade nella storia scritta e tramandata nei Vangeli. Domani la solenne “Varetta” per le vie del paese portata a spalla dai portatori e nel quale si susseguono le preghiere e riflessioni del Parroco Don Antonio de Gori che tanto supporta la divulgazione del verbo intriso di religione e tradizione. A Seguire la veglia del Sabato Santo che, dopo la celebrazione eucaristica, vede la popolazione accompagnare il Cristo Risorto in località Taduasi. Si conclude questo cammino nella Domenica di Pasqua con le emozioni scaturite dalla “Cumprunta” che vede tutta Girifalco stringersi in quella corsa che celebra la grandezza della Resurrezione di Gesù e l’abbraccio ideale della Madonna accompagnati da San Giovanni e dalla Maddalena. Girifalco comunità non vuole perdere queste tradizioni e con questa vicinanza di intenti che nasce la forza e la costanza del gruppo di volontari che diviene semplice strumento affinché tutto questo possa essere possibile.

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