Il 19 e 20 settembre scorsi, nell’ambito del Make Sense Campaign, campagna europea di prevenzione dei tumori testa-collo promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), si è registrata una massiccia partecipazione alle visite gratuite sotto la guida di Maria Giulia Cristofaro, Professoressa Associata di Chirurgia Maxillo Facciale presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’UMG e Direttore U.O.C. di Chirurgia Maxillo-Facciale del Policlinico Mater Domini di Catanzaro.
Alta è stata la percentuale di uomini e donne, senza alcuna prevalenza di genere, intorno ai 55 anni d’età, che hanno preso parte alle dette giornate di sensibilizzazione.
La campagna è servita a diffondere maggiormente la conoscenza del carcinoma testa-collo, il settimo tumore più diffuso in Europa, verso il quale come ha affermato anche la Professoressa Cristofaro, risulta importante la prevenzione per effettuare una diagnosi precoce dello stesso.
Numerose le domande e i dubbi rivolti al team ambulatoriale in ordine ai fattori di rischio quali: il fumo, l’alcol e infezione da HPV.
Ai tanti quesiti sono stati forniti chiarimenti con informazioni sui corretti stili di vita, suggerimenti per prevenire i rischi e distribuito del materiale informativo.
Dato importante emerso dalla campagna è che al 20% delle persone esaminate sono stati prescritti ulteriori controlli presso l’Ambulatorio del Policlinico Universitario di Germaneto.
La Professoressa Cristofaro, docente presso l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, si ritiene soddisfatta per i tanti presenti giunti a Catanzaro da tutta la Regione ed afferma: “Ci auguriamo di aver sensibilizzato tutti i partecipanti sul tema della prevenzione dei tumori testa-collo e cavo orale, e di aver trasmesso appieno il messaggio della Make Sense Campaign 2023 – ed ancora la professoressa prosegue col dire – “Grazie all’impegno di tutto il team dell’Unità Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale questa campagna di sensibilizzazione è stata organizzata in maniera ottimale. E’stato un lavoro di squadra supportato dal Magnifico Rettore Prof. Giovanbattista De Sarro, sempre attento, sensibile e disponibile a tutte le campagne di prevenzione.”
Continua a conclusione: “Questi due giorni dedicati alla prevenzione non hanno certo la funzione di esaurire un programma che abbiamo intenzione di portare avanti nei prossimi mesi in modo sempre più ampio per raggiungere più persone possibili. La prevenzione e la diagnosi precoce sono le principali strategie che ci permettono di scoprire il tumore nelle sue fasi iniziali, in modo da trattarlo tempestivamente e ottenere i migliori risultati in termini di guarigione e qualità di vita del paziente.”

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