Seminario del Rotary Club di Catanzaro, ieri pomeriggio, alla presenza di architetti, ingegneri e di una delegazione di studenti del liceo scientifico “Luigi Siciliani”. Moderato dal presidente della commissione Immagine pubblica del Rotary Club di Catanzaro, Fabio Scavo, durante il convegno sono stati illustrati i dati del monitoraggio del gas radon, ad opera di Arpacal e finanziato dallo stesso Rotary Club presieduto da Carlo Maletta, nei locali dell’Istituto Industriale tecnologico Ercolino Scalfaro, dell’Accademia di Belle Arti, dell’istituto comprensivo Pascoli-Aldisio e del Liceo Scientifico Siciliani. La relazione esplicativa è stata svolta dal dottor Salvatore Procopio, fisico del laboratorio “E. Majorana” del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal. Confortanti i risultati usciti nella norma, con il monitoraggio che è stato completato nei tempi e, quindi, con le comunità scolastiche tranquillizzate sulla sicurezza delle proprie aule e dei locali interessati. Il monitoraggio, che dura non meno di dodici mesi, è stato possibile grazie alla donazione del Rotary Club di Catanzaro di settanta dosimetri, installati nelle scuole aderenti della città. Ecco il perché di questo momento di incontro: comunicare ai soci del Rotary, ai professionisti interessati ed agli studenti i risultati dell’iniziativa voluta dal presidente dell’anno rotariano 20/21 Pasquale Placida. Il dottor Procopio ha spiegato quanto subdolo e silente sia il radon che proviene principalmente dal suolo e si accumula nei luoghi chiusi, raggiungendo in alcuni casi concentrazioni tali da comportare un eccessivo rischio per la salute. Dopo il tabacco, infatti, questo gas radioattivo è il secondo fattore cancerogeno in Italia per neoplasie ai polmoni. Il progetto prevede una coda operativa: nelle prossime settimane i tecnici Arpacal proporranno il monitoraggio anche al Liceo Classico “P. Galluppi”, che in occasione dell’avvio delle iniziative nel 2021 non aderì a causa di lavori di ristrutturazione in corso. «Ho avuto spesso modo di ribadire che la nostra presenza sul territorio – ha dichiarato il presidente del Rotary Club di Catanzaro, Carlo Maletta – si concretizza anche attraverso azioni che si sviluppano nel corso di più annualità, come per questo progetto “School Free from radon”, che dal maggio 2021, sotto la presidenza di Pasquale Placida, abbiamo finanziato e che oggi, grazie al supporto tecnico di Arpacal, abbiamo il piacere di conoscere e commentare». Il dibattito è stato curato da Francesca Ferraro, past presidente del Rotary Club di Catanzaro, architetto e docente del Liceo Siciliani, che ha stimolato le domande dei ragazzi.

Carmela Commodaro

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