La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto la condanna a 15 anni di carcere per Pietro Rossomanno, l’allevatore di Satriano accusato della morte di Simona Cavallaro, la ventenne sbranata il 26 agosto 2021 da un branco di cani a guardia del gregge di proprieta’ dello stesso Rossomanno L’imputato, nel processo in corso davanti al gup, è accusato di omicidio colposo, introduzione e abbandono di animali e di invasione e occupazione abusiva di terreni, poiché avrebbe lasciato pascolare in sua assenza il gregge di capre e pecore e il branco di cani al seguito e, quindi, non avrebbe vigilato sul comportamento dei cani causando la morte di Simona Cavallaro. La procura ha anche chiesto la condanna a 8 mesi di reclusione della madre dell’allevatore, Maria Procopio, per la quale l’accusa è quella di invasione e occupazione abusiva di terreni.(Agi)

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