SALERNO (ITALPRESS) – La Salernitana segna tre gol nel secondo tempo e stende il Monza all’Arechi conquistando tre punti di capitale importanza per tenere a distanza la zona retrocessione. Coulibaly, Kastanos e Candreva regalano a Paulo Sousa la prima vittoria sulla panchina granata. Tante occasioni in un primo tempo a reti bianche che si interrompe bruscamente per diversi minuti prima della mezzora per un violento scontro aereo tra i compagni di squadra Cragno e Pablo Marì in cui sono coinvolti anche Caldirola e Daniliuc: ad avere la peggio i primi due che perdono sangue dalla fronte e possono riprendere il gioco solo dopo vistose medicazioni. Per il resto in avvio si vede più la Salernitana con Candreva e Piatek che hanno un paio di chance a testa e per quattro volte non inquadrano la porta per questione di centimetri. Prima dell’intervallo è invece il Monza a sfiorare il vantaggio con Ciurria. L’equilibrio si rompe in avvio di ripresa con un super gol che fa esplodere l’Arechi. Coulibaly riceve in posizione defilata all’ingresso dell’area di rigore e disegna un destro a giro la cui corsa finisce direttamente nell’angolino alto sul secondo palo: nulla da fare per Cragno. Il Monza reagisce subito ed è un intervento reattivo di Ochoa a salvare la Salernitana su una girata del neoentrato Dany Mota. Palladino si gioca anche la carta Petagna ma forse si sbilancia troppo e i granata raddoppiano sfruttando gli spazi aperti: Coulibaly lancia Bradaric che con l’aiuto di una deviazione fa arrivare il pallone a Kastanos il quale calcia di controbalzo di sinistro e fulmina il portiere. Sotto 2-0 gli ospiti di fatto alzano bandiera bianca. Da un errore in mezzo al campo di Carlos Augusto nasce l’azione del 3-0 con Candreva che mette in porta dopo una respinta di Cragno su tiro di Piatek e chiude il match.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Indietro