Il consigliere regionale e coordinatore di Italia al Centro: “Trovare strumenti a difesa per non incappare in episodi simili”


SOVERATO – «Un episodio che ripropone il dramma che vivono i dipendenti in certi ambienti di lavoro e che non può e non deve passare inosservato».
Così il consigliere regionale e coordinatore regionale in Calabria di Italia al Centro Francesco De Nisi sull’aggressione fisica subita a Soverato da una giovane nigeriana di 25 anni ad opera del datore di lavoro dopo avere chiesto di essere retribuita per le ore di lavoro effettuate.
«Quanto accaduto – aggiunge De Nisi – non può essere relegato ad un semplice problema di carattere lavorativo, o legato alla particolarità della tipologia del lavoro svolto. Purtroppo episodi simili, magari con la sola violenza verbale, accadono sempre più frequentemente anche in altri ambiti e testimoniano che vi troviamo di fronte ad un problema di civiltà che ci coinvolge tutti, nessuno escluso».
De Nisi, che esprime vicinanza umana alla donna, conclude: «Sarebbe necessario aprire da subito un confronto con le istituzioni e con il mondo sindacale affinché si trovino tutti quegli strumenti atti alla tutela ed alla difesa di chi lavora e, di conseguenza, dei cittadini della loro opera in modo che simili episodi non abbiano a ripetersi».

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