
Soverato – La Biblioteca delle Donne ha assegnato il primo premio del Concorso ”Ode alla Terra” alla classe 2° della Scuola Secondaria di Primo Grado, plesso “Ugo Foscolo” dell’IC “Soverato1”, diretto da Renato Daniele. L’iniziativa di premiazione si è svolta presso il Teatro Comunale alla presenza delle scuole del territorio accompagnati dai docenti, del gruppo di lavoro della Biblioteca, di cui fanno parte la Presidente Paola Nucciarelli e i componenti Ketty e Nuccia Fragalà e Maria Grazia Riveruzzi, nonché la direttrice artistica Francesca Labonia. Tantissime le poesie e gli elaborati presentati al concorso dalle diverse scuole del territorio, ma a salire sul podio del primo posto è toccato agli allievi: Davide Balladelli, Francesco Pittelli, Angelo Talarico, Matteo Pagani e Davide Procopio della classe seconda della Foscolo soveratese con l’elaborato dal titolo “La terra a terra”. Il premio consistente in un assegno di cento euro, riportava la seguente motivazione: “Bravi questi ragazzi che hanno saputo sintetizzare tutti i problemi del nostro pianeta in poche strofe e con il giusto ritmo”. A ricevere il premio con orgoglio e gioia i ragazzi accompagnati dalla propria docente di lettere, Loredana Gargiullo. Durante la manifestazione è stato sottolineato come la tutela della terra sia una questione attuale, la cui mancanza di attenzione ha portato ad affrontare situazioni catastrofiche e imprevedibili, come quelle che stiamo vivendo: emergenza coronavirus, cambiamenti climatici, desertificazione, estinzione di alcune specie di animali, inquinamento globale e alterazione dell’ecosistema terrestre e di quanto sia necessario, quindi, tentare una via diversa. Ecco perché la BDS di Soverato, per il secondo anno, ha voluto sensibilizzare i ragazzi al rispetto della Natura e risvegliare in loro il senso di appartenenza a quel corpo di Madre , origine di vita e fonte di nutrimento che è il pianeta Terra invitando i giovani ad esprimere attraverso diverse forme di comunicazione , poetiche o musicali, i loro pensieri e sentimenti al fine di incoraggiare nuove forme di consapevolezza del regno in cui si vive, riconoscimento del rapporto simbiotico degli esseri viventi con la natura che rivendica reciproco rispetto.
Rosanna Paravati