Riduzione dei tributi per le utenze domestiche e concessione dei buoni spesa alimentari. Il Comune di Amaroni fa sul serio. Il sindaco Gino Ruggiero comunica che gli esiti delle domande ai bandi per la concessione di riduzione dei tributi comunali (Tari e acqua potabile) e per la concessione di buoni spesa alimentari sono molto soddisfacenti. Nel dettaglio, per la tassa rifiuti, tutte le domande che rientravano nel limite massimo di reddito Isee previsto dal bando (15 mila euro) sono state accolte. La riduzione accordata è consultabile sulla bolletta spedita in questi giorni già scorporata dall’importo dell’agevolazione concessa. Per il ruolo idrico, tutte le domande che rientravano nel limite massimo di reddito previsto dal bando (15 mila euro) sono state accolte. La riduzione accordata è consultabile sulla bolletta spedita in questi giorni già scorporata dall’importo dell’agevolazione concessa. In riferimento, invece, ai buoni spesa, riferisce Ruggiero, le domande che rientravano nel limite massimo di reddito previsto dal bando (8265 euro) sono state accolte fino ad esaurimento risorse e precisamente fino alla richiesta pervenuta con Isee pari ad euro 5044,63. I buoni spesa sono già stati erogati ai beneficiari.
Il sindaco fa presente che in tutti i tre bandi destinati alle famiglie era prevista la concessione del beneficio fino ad esaurimento delle risorse disponibili partendo in modo crescente da Isee zero.
«Siamo soddisfatti per il risultato di questo ulteriore intervento sul sociale – sottolinea Ruggiero – abbiamo ridotto i tributi a 150 famiglie e concesso buoni spesa a 40 nuclei familiari per l’importo totale di oltre 42 mila euro».
Carmela Commodaro

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