Il Comune si dota del regolamento di Cittadinanza Attiva su proposta del consigliere comunale Delia Ielapi

GIRIFALCO – Il Comune di Girifalco si dota del regolamento di cittadinanza attiva approvando, in Consiglio, il progetto “ Girifalco ioMiAttivo ”. Nato, su proposta del consigliere comunale con delega alla Cittadinanza Attiva, Delia Ielapi , il disciplinare si compone di dieci articoli e si pone come obiettivo quello di favorire la convivenza civile, la partecipazione e la coesione sociale in paese chiedendo ai cittadini, agli stranieri regolarmente soggiornanti, agli imprenditori ed alle associazioni di mettere a disposizione, a titolo gratuito, competenze, tempo e concrete attività di volontariato, per il bene comune e l’interesse generale. L’attività richiesta ai cittadini e alle associazioni è esclusivamente volontaria: non sarà retribuita e neppure oggetto di contribuzione. In sostanza tra l’amministrazione e il cittadino verrà siglato un patto di collaborazione con cui viene concordato tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione degli interventi di cura e valorizzazione dei beni comuni. Il patto di collaborazione può avere ad oggetto la gestione condivisa di uno spazio pubblico ovvero di uno spazio privato ad uso pubblico. I progetti di cittadinanza attiva sono relativi alle attività di piccola manutenzione di aree verdi e spazi pubblici ad esempio: manutenzione panchine, fioriere e aiuole, pensiline, pulizia dei marciapiedi, rimozione di foglie, rami secchi e rifiuti dai vialetti e prati, pulizia dalla neve di aree pubbliche (scuole, uffici decentrati, e altre), interventi artistici su spazi del territorio comunale; collaborazione nell’organizzazione e gestione delle letture volontarie per bambini e ragazzi; cura e supporto nella gestione degli spazi della biblioteca in orario pomeridiano; collaborazione alla logistica delle aperture straordinarie nel fine settimana e serali per eventi e attività culturali (coordinamento e accoglienza); coordinamento e supporto nell’area compiti della biblioteca; consegna a domicilio materiale biblioteca; servizio di archiviazione storica; attività di volantinaggio per manifestazioni; aiuto a montaggio mostre; a ttività di supporto alle associazioni di volontariato. Ma, anche, servizi educativi e scolastici come l’ accompagnamento dei bambini a scuola (pedibus); il servizio zaini in classe per i bambini frequentanti le classi ubicate ai piani alti; il servizio ausiliari del traffico, soprattutto in prossimità degli istituti scolastici. Le richieste pervenute verranno esaminate dal Servizio competente che provvederà a disporre l’iscrizione all’Albo della Cittadinanza attiva o a richiedere l’integrazione della documentazione presentata, secondo i casi. L’avvenuta iscrizione all’Albo verrà comunicata ai cittadini tramite mail. A favore di tutti i volontari sarà stipulata un’apposita assicurazione per eventuali responsabilità civili durante l’espletamento dell’attività di volontariato. L’iscrizione all’Albo della Cittadinanza Attiva è subordinata al possesso dei seguenti requisiti: età non inferiore ad anni 18 o se minorenne autorizzato dal genitore; cittadinanza italiana o comunitaria, richiesta d’asilo o, se di paese extracomunitario, possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità; idoneità psico-fisica in relazione all’attività o al servizio da svolgersi; assenza di condanne passate in giudicato per reati di corruzione 318, 319, 319ter, 320 CP.P. concussione 317 CP, abuso d’ufficio 323 CP, concorso esterno 416ter e associazione mafiosa 416BIS. Chi intende aderire all’iniziativa e prestare attività di volontariato potrà compilare il modulo allegato in ogni sua parte ed inoltrarlo all’Amministrazione comunale. La domanda può essere inviata: via email a comune@comune.girifalco.cz.it ; via PEC a protocollo.girifalco@asmepec.it ; con posta ordinaria a Comune di Girifalco, p.zza Umberto I, 88024 Girifalco (CZ) consegnandola a mano presso l’ufficio protocollo. Il progetto – ha dichiarato il consigliere comunale con delega alla Cittadinanza Attiva, Delia Ielapi – vuole essere un primo tentativo per consentire un accesso ai cittadini alla vita pubblica, con l’augurio che contemporaneamente si sviluppino un’educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e cittadini che siano sensibili e si interessino al bene della propria comunità. Il fine di questa amministrazione è creare una comunità in cui le varie parti sociali interagiscono per il Bene comune”.

“Il progetto – ha dichiarato il consigliere comunale con delega alla Cittadinanza Attiva, Delia Ielapi – vuole essere un primo tentativo per consentire un accesso ai cittadini alla vita pubblica, con l’augurio che contemporaneamente si sviluppino un’educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e cittadini che siano sensibili e si interessino al bene della propria comunità. Il fine di questa amministrazione è creare una comunità in cui le varie parti sociali interagiscono per il Bene comune”.

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