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Dopo che il Consiglio dei Ministri ha deliberato che il Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto eletto direttamente da una minoranza di Calabresi che si sono recati alle Urne nella Tornata del 3 e 4 Ottobre, si è concretizzata la sua Nomina a Commissario dell’Attuazione per il piano di rientro, e ieri lo stesso Occhiuto ha nominato una Giunta che ha il sapore di una beffa, considerando il Compito immane che attende l’attuale Governatore.
Oltre alla Mortificazione di alcune forze politiche che appare palese c’è anche la nomina di Assessori che naturalmente devono essere valutati in corso d’opera, ma che considerata la Complessità ,del .Compito che li attende sembra quanto meno inadeguata. Se a questo aggiungiamo che i Comuni della Calabria sono completamente sotto dimensionati sul Versante degli Organici e molti non possono assumere, passaggio preliminare per avere una caduta a terra di una mole di risorse che devono essere impegnate celermente e con tempi contingentati, pena la loro inutilizzazione.
L’altro forte motivo di criticità è la immane quantità e soprattutto qualità di lavoro che attende in questi anni la Burocrazia regionale, che se non coordinati da esperti dell’Agenzia Nazionale di Coesione territoriale e dal Dipartimento Funzione Pubblica Nazionale non è in grado di programmare ma soprattutto spendere Risorse che vengono assegnati gradualmente e in base a Stati d’avanzamento monitorati dal Comitato di Sorveglianza che devono
essere collegati a riforme improcrastinabili come per esempio quella del sistema della Depurazione dove la Calabria è soggetta ad un Procedimento d’Infrazione Comunitaria.
Governare una Regione con tante Criticità richiede la Capacità di affidarsi alle eccellenze per materia presenti negli Atenei Calabresi, e coadiuvarsi con Grandi esperti della Nostra terra che ricoprono incarichi manageriali in Aziende sia Pubbliche, Miste o Private. E’ un Tempo inedito quello che stiamo Vivendo che ha necessità di scelte Temerarie e Coraggiose, invece certe Volte si ha la sensazione che in Calabria continuiamo a ripetere pedissequamente gli stessi errori. Forse per stanchezza o per abitudine, la partita decisiva sarà rappresentata dalla Nomina nella Struttura Commissariale nella Gestione del Piano di Rientro in Sanità, qui il Governatore Occhiuto si doti di Uomini e Donne di Grande qualità che operano nella Nostra Regione, che messe nelle Condizioni di lavorare possono sprigionare Risultati e raggiungimento di obbiettivi.
Felice Caristo

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