Riconoscimento del merito di tutti i sindaci di Amaroni attraverso foto e didascalie da collocare nella sala consiliare del municipio. Lo chiede l’ex primo cittadino ed ex amministratore locale Rocco Devito in una lettera indirizzata all’attuale sindaco di Amaroni Gino Ruggiero. «Forse mai come in questi tempi – scrive Devito – la carica di sindaco è stata così poco ambita al punto da rendere difficoltosa persino la ricerca di persone disponibili a candidarsi e assumere onore e oneri in caso di elezione. Eppure è ad essa e alle sue prerogative che fa riferimento ogni aspetto del buon funzionamento dell’ente Comune e di conseguenza della civile convivenza della popolazione in un Comune. Il fatto è che ad un impegno così rilevante da richiedere energie fisiche e mentali non comuni, spesso non corrisponde il giusto riconoscimento dei meriti; anzi, in ogni circostanza si tende a scaricare sulle spalle del sindaco ogni responsabilità, anche quelle che alla figura istituzionale non sarebbero riconducibili. La figura del sindaco è diventata il parafulmine di ogni situazione, il capro espiatorio anche di colpe che non ha». Secondo il cavaliere Devito, dunque, «è venuto il momento di rivalorizzare la figura del sindaco, di fare qualcosa che rammenti alla popolazione come senza questa figura e senza i sacrifici che la carica comporta nulla funzionerebbe in un consesso civile; che al di là delle responsabilità vi sono anche tanti meriti. Tante potrebbero essere le iniziative tendenti a questo scopo». Devito suggerisce a Ruggiero una iniziativa con la quale evidenziare il lavoro disinteressato dei vari sindaci, grazie a cui Amaroni ha conseguito quel grado di progresso socio-economico che la distingue. «Quanti delle recenti generazioni – si chiede Devito – conoscono il nome e la figura dei sindaci di Amaroni? Forse ben pochi. E probabilmente la figura di quei sindaci che ora non sono più tra i vivi non la rammentano neanche le persone anziane perché con il tempo anche il ricordo dei loro meriti tende a sbiadire». Allora la proposta concreta di Devito: si raccolgano le foto di tutti i sindaci che nel tempo si sono succeduti in questo Comune e vengano esposte con una breve didascalia nella sala consiliare o in altro luogo pubblico, in occasione della prossima festività della santa patrona di Amaroni. «Sarà un’occasione – rimarca Devito – perché l’intera popolazione li ricordi e ne torni ad apprezzare i meriti; soprattutto perché si torni ad apprezzare la figura del sindaco e a non farne soltanto il capro espiatorio di ogni situazione negativa. Propongo anche, giacché il nostro comune è da tanti anni gemellato con quello elvetico di Risch, che si voglia proporre la stessa iniziativa anche a quel Comune e, se possibile, ottenere fotografie dei vari sindaci di quel Comune, dalla data del gemellaggio in poi, per esporle insieme a quelle di tutti i nostri sindaci».

Carmela Commodaro

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