Il Recordman di apnea profonda Homar Leuci,dopo il lungo periodo di astinenza dalla profondità dovuta alla pandemia,fatta di allenamenti sul terrazzo di casa,si riscatta siglando tre record di profondità uno dietro all’altro. La fantastica impresa si apre il 2 maggio 2021,con un Record Individuale organizzato presso il Freediving World a Sharm el Sheikh,durante il quale Homar raggiunge la profondità di -100 metri in apnea,utilizzando solo la forza delle sue pinne.Con soli 3’e12” di performance diventa il primo italiano a raggiungere tale profondità con le bipinne. Con questo exploit diventa,inoltre, l’unico nel bel paese ad aver siglato record in tutte e quattro le specialità dell’assetto costante,essendo detentore anche degli altri record Assoluti AIDA di profondità,come l’assetto costante con Monopinna -121 metri,rana con -77,immersione libera con -104. Non contento,sfruttando il periodo di forma ottimale,durante la competizione svoltasi sempre in Egitto e sempre presso lo stesso Diving,la AIDA Freediving World Cup,il primo giorno di gara l’11 maggio incrementa il suo record di un metro portando il limite a -101 metri in 3’e18”. Il 12 maggio,il giorno dopo,diventa strepitoso,siglando il definitivo Record Italiano Assoluto con bipinne AIDA con -103 metri in 3’e12” raggiungendo così la stessa profondità massima raggiunta in carriera dal pioniere dell’apnea Enzo Maiorca,al quale viene spesso paragonato.

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