La maxi operazione Platinum-DIA condotta a Torino e con ramificazione in Germania Spagna e Romania dimostra la pervasivita’ della ‘ndrangheta ma soprattutto la forza dello Stato. Il mio personale plauso va alla DIA e al lavoro del direttore Maurizio Vallone e dell’ufficiale di collegamento della commissione Antimafia colonnello Luigi Grasso, che ha permesso tra l’altro di creare un filo diretto di sinergie e di scambio di informazioni. Locale di Volpiano legata alla famiglia Agresta di Plati’, la famiglia Boviciani di San Luca questi gli elementi fondanti di una rete mafiosa europea. Questa la pericolosita’ della ‘ndrangheta calabrese che si continua a sottovalutare. Oltre il necessario ringraziamento a centinaia di donne e uomini delle forze dell’ordine italiane e di altri paesi europei, mi chiedo quanto ancora si voglia sottovalutare il problema. Abbiamo una forza criminale in campo che non solo ha monopolizzato un territorio e lo ha asservito ai suoi fini criminali, ma ha una impressionante forza economica con cui risulta capace di espandersi ovunque in Europa. La magistratura, anche europea, lotta con tutte le forze, dovrebbe farlo anche la politica italiana avendo come priorita’ la Calabria”. Cosi’ Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia. (Vid/ Dire)

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