“Negli ultimi giorni, un numero piuttosto considerevole di guardie giurate che operano all’interno dell’aeroporto di Lamezia Terme, sono risultate positive al covid-19. L’azienda per la quale lavorano ha provveduto ad allestire in aeroporto una sala per i tamponi, e già qualche dipendente ha anche effettuato il vaccino. Come sindacato di categoria, siamo perennemente in contatto con i lavoratori per monitorare, passo passo, le loro condizioni di lavoro, ben consapevoli che anche la loro sia una categoria altamente esposta al rischio, perché sempre a contatto con le persone”. E’ quanto si legge in una nota della Filcams Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo. “Allo stesso tempo – prosegue la nota – chiediamo che vengano applicate tutte le procedure sicurezza anti-contagio, e che vi sia la massima osservanza dei Protocolli di  che regolamentano il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus  negli ambienti di lavoro. In generale le condizioni di lavoro, per queste donne e uomini impiegati nel settore della vigilanza, molto spesso sono pesantissime, sia dal punto di vista salariale che organizzativo”. “Per tutte queste ragioni, come Organizzazione Sindacale – dichiara il Segretario Generale   Filcams CGIL Area Vasta Armando Labonia –  riteniamo, che la ripresa e la prosecuzione delle attività produttive debba avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di informazione, ma soprattutto di protezione”.

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