Un comitato ampio e rappresentativo di tutte le componenti della società locale. È quello che è stato istituito ad Amaroni con delibera formale della giunta comunale, presieduta dal sindaco Gino Ruggiero, per il gemellaggio che la cittadina calabrese ha in atto con la comunità elvetica di Risch. Tra Amaroni e Risch, infatti, è in atto un continuo scambio di visite con la realizzazione di diversi progetti di sviluppo, grazie al gemellaggio istituito nel 2003. Grazie ad alcuni cittadini amaronesi che vivono da molti anni nel comune svizzero il rapporto si è rafforzato e, pur cambiando amministrazione in entrambi i comuni, il gemellaggio resta vivo grazie ai due comitati, “Amici di Risch” e “Amici di Amaroni”. Il nuovo regolamento del comitato per il gemellaggio è stato approvato il 20 novembre scorso e l’art. 3 disciplina le modalità di costituzione e funzionamento del comitato e, in particolare, stabilisce che il comitato è composto da cittadini che ne fanno richiesta e da rappresentanti dell’amministrazione comunale tra cui il sindaco ed almeno un componente di ogni gruppo consiliare. Ad Amaroni si è andato oltre perché sono pervenute numerose dichiarazioni di disponibilità da parte dei cittadini, tanto che il comitato appena istituito è composto dai rappresentanti di tutti i settori della società locale. Presidente è stata nominata Mariarosa Tarzia, consigliera comunale con delega al gemellaggio e ai rapporti con le associazioni estere; segretario Rocco Antonio Devito; tesoriere Rossana Ruggiero. Gli altri componenti sono Luigi Ruggiero, Antonio Ruggiero, Francesco Muzzì, Cathia Olivadese, Patrizia Ruggiero, Antonio Scamarcia, Agazio Anastasio, Lorenzo Satanassi, Arturo Bova, Angela Ruggiero, Giuseppe Squillacioti, Francesco A. Chillà, Giuseppe Laugelli, Angelo Olivadoti, Giuseppe Scicchitano, Francesco De Raffaele, Francesco Olivadoti, Bruno Iapello, Roberto Esposito, Roberto Veraldi.

Carmela Commodaro

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