Vincenzo Mazzei resta alla guida dell’UNCEM Calabria: è quanto deliberato dal congresso dell’Associazione dei Comuni montani calabrese che si è tenuto nei giorni scorsi a Sellia (in provincia di Catanzaro). Il Congresso ha eletto due consiglieri nazionali,  cinque delegati al Congresso nazionale ed il Consiglio regionale dell’Associazione, che risulta essere composto da 33 componenti, di cui 29 sindaci. I lavori sono stati introdotti dal sindaco del Comune ospitante, Davide Zicchinella, che è anche consigliere provinciale di Catanzaro. Zicchinella si è soffermato sull’importante ruolo svolto dai piccoli Comuni nel corso degli ultimi mesi caratterizzati dall’esplodere dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, ed in particolare sul difficile lavoro dei Sindaci, che si sono dovuti far carico dei tanti problemi senza poter contare su adeguate risorse umane e finanziarie. “I Comuni – ha proseguito Zicchinella – devono dialogare fra di loro, per costruire dal basso una programmazione, che abbia al centro la piena valorizzazione delle risorse locali, superando i limiti e le gelosie del passato. Il coronavirus, se da una parte ha messo in evidenza i limiti e le contraddizioni di uno sviluppo che ha portato allo spopolamento delle aree collinari e montane, dall’altra ha fatto riscoprire le grandi risorse naturali di questi territori e le bellezze dei nostri borghi. Dobbiamo lavorare anche in Calabria per il rafforzamento dell’UNCEM – ha concluso Zicchinella – per dare più forza ai piccoli Comuni montani e per incidere sulle scelte del Governo regionale”. Il presidente Vincenzo Mazzei ha illustrato le tante difficoltà incontrate dall’Associazione in seguito allo scioglimento delle Comunità Montane ed alla mancanza di un positivo rapporto con la Giunta Regionale. “Nonostante l’ostracismo della Regione, che ha portato persino all’esclusione dell’Uncem dal Tavolo negoziale per il rinnovo del Contratto Integrativo dei lavoratori forestali, non abbiamo mollato ed oggi l’UNCEM della Calabria è ancora in campo. A livello nazionale – ha sottolineato Mazzei – la nostra Associazione grazie al prezioso lavoro svolto dall’ex presidente Enrico Borghi oggi parlamentare fra i più impegnati e qualificati nonché consigliere del Governo per Montagna, ed a quello del giovane, dinamico e competente nuovo presidente Marco Bussone, è diventata un valido interlocutore del Governo e di importanti Enti statali e privati. Grazie al loro costante impegno, la Camera dei deputati ha discusso per ben due giorni di Montagna ed ha assunto precisi impegni. Il Governo ha organizzato gli Stati Generali della Montagna, chiamando al confronto tutti i soggetti interessati. Inoltre l’UNCEM è presente nella Cabina di Regia del Recovery Fund. I temi, che da sempre sono stati oggetto delle nostre riflessioni e delle nostre battaglie, di colpo sono diventati di grande attualità. La montagna nel corso dell’estate è stata invasa da una moltitudine di cittadini, desiderosi di godere dell’aria fresca e pulita dei nostri boschi e delle bellezze dei nostri borghi. Si apre una fase nuova nel Paese a cui la Calabria deve saper partecipare. E’ richiesto però, a tutta la classe dirigente della nostra regione ed a quella politica in particolare, un effettivo salto di qualità. I Sindaci che hanno dimostrato di essere il vero punto di riferimento dei cittadini e di saper spendere proficuamente le risorse assegnate dallo Stato, sono pronti a fare la loro parte. L’UNCEM è la loro casa ed assieme a loro si spenderà per la piena valorizzazione dei territori interni e montani calabresi”.  Mazzei, quindi, ha illustrato i contenuti di un documento – approvato all’unanimità dal Congresso – che costituirà la piattaforma programmatica dell’Associazione e su cui si svilupperà il confronto con la Giunta Regionale e le forze politiche e sociali. Gli eletti nel Consiglio Nazionale Uncem sono Giorgio Imperitura (sindaco di Martone) e Davide Zicchinella (sindaco Sellia), mentre i delegati al congresso nazionale solo: Danilo Sergi (sindaco Platì); Enzo Nania (sindaco Sorbo San Basile); Fabrizio Rizzuti (Sindaco Cerva); Donatella Deposito (sindaco Parenti); Alfonso Benevento (sindaco Bocchigliero).

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