SQUILLACE – È andata a buon fine la prima parte della distribuzione degli aiuti alimentari a Squillace, grazie al piano reso possibile da una convenzione con il “Banco delle Opere di Carità” di Cirò Marina, presieduto da Giovanni Rizzo. L’organizzazione di volontariato “Ospitalità e accoglienza” di Squillace, guidata da Sardo Bruzzese, ha così potuto aiutare circa 60 famiglie, per un numero di 160 persone , tra il centro storico, la marina e la frazione Fiasco Baldaya. All’iniziativa hanno collaborato i volontari della stessa organizzazione di volontariato; Giuliana Tinello e Antonio Pitari dell’agenzia Skilletria, che hanno messo a disposizione il furgone; Enzo Zofrea, presidente della cooperativa Sereno Millennio, che è stato l’elemento trainante di tutto, e Antonio Vitale, presidente dell’associazione Brasile-Italia, che ha materialmente sponsorizzato l’attività. La programmazione prevede una serie di aiuti a cadenza mensile, che costituisce una risposta continuativa ad un bisogno forte espresso dal nostro territorio. La consegna è avvenuta a domicilio, in base all’elenco di quanti hanno risposto al bando pubblicato il 3 giugno scorso ed è anche servita a prendere atto di tante situazioni diverse, meritevoli di tutela, per le quali l’organizzazione di volontariato squillacese porrà in essere quanto necessario per alleviare condizioni che definire critiche è un eufemismo.

Carmela Commodaro

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