“Comunque la si pensi, non puo’ lasciare indifferenti la lettera aperta con cui quattro parlamentari calabresi del Movimento 5stelle: Granato, Parentela, D’Ippolito e Sapia, chiedono scusa per le scelte fatte proprio nella regione che esprime ben 17 rappresentanti pentastellati tra Camera e Senato”. È quanto dichiara Pippo Callipo, capogruppo di “Io resto in Calabria” in Consiglio regionale, che aggiunge: “Riconoscere gli errori e’ segno di umilta’ e di maturita’, ne prendiamo atto, ora pero’ bisogna dimostrare anche lungimiranza e tradurre le parole in fatti. È evidente a tutti che la posizione assunta alle elezioni regionali dello scorso 26 gennaio, con il rifiuto a qualsiasi dialogo con le altre forze della coalizione che ho avuto l’onore di guidare, non solo ha fatto perdere consenso al M5s ma ha spianato la strada alla vittoria del centrodestra. Le conseguenze di cio’ le vedremo nei prossimi cinque anni”. “Se si tratta di fare opposizione e di vigilare sull’operato della Giunta regionale noi ci siamo e se si vuole discutere seriamente di misure concrete in materia di sanita’, di economia, di turismo, di agricoltura, di cultura e di ambiente non ci tiriamo indietro. Ci aspettano tempi duri – conclude Callipo – e se il M5s vuole fare gioco di squadra nell’interesse dei calabresi deve farlo subito e con i fatti, non solo a parole”. (Mav/Dire)

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