“Prendo atto della conferma arrivata dal presidente del Consiglio regionale Domenico Tallini: il centrodestra vuole istituire una nuova commissione consiliare che si andrebbe quindi ad aggiungere alle sette, tra permanenti e speciali, che gia’ esistono”. Cosi’ il consigliere regionale Pippo Callipo capogruppo di Io resto in Calabria, che aggiunge: “Se questa volonta’ sia dovuta alla necessita’ di creare nuove poltrone per trovare l’accordo politico in una maggioranza che gia’ si e’ dimostrata in difficolta’ fin dalle prime battute, o se sia davvero necessario un ulteriore organismo consiliare per dare rilevanza ai rapporti con l’Unione Europea, non saro’ io a dirlo, i calabresi hanno la capacita’ di farsi autonomamente la loro opinione sulla vicenda”. Da rilevare per Callipo c’e’ “che quello della maggioranza non e’ certo un approccio di rinnovamento ne’ di contenimento delle gia’ esorbitanti spese del Consiglio regionale. Se verra’ istituito, il nuovo organismo voluto dal centrodestra costerebbe in 5 anni di legislatura circa 500mila euro”. Per il gia’ candidato governatore sono soldi “che potrebbero andare ad alimentare il fondo di sostegno alle famiglie bisognose. Mentre non sara’ sfuggito che degli ‘Affari dell’Unione Europea’ si occupa gia’ la seconda commissione e, in ultima analisi, potrebbe anche occuparsene la quinta commissione ‘Riforme’ che e’ risultata la meno produttiva nell’ultima legislatura, essendosi riunita solo 22 volte nei cinque anni appena trascorsi. Basterebbe, dunque – conclude Callipo – una rimodulazione delle competenze assegnate alle commissioni gia’ esistenti”.

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