Un’impresa calabrese sarà ospite del progetto “Start-up and Carats” di Vicenzaoro, fiera internazionale leader nel settore orafo e jewellery che avrà luogo dal 17 al 22 gennaio 2020. Officina Orafa, che ha sede a Cardinale (Cz), è l’unica azienda operante al Sud tra le cinque prescelte su tutto il territorio nazionale e chiamate ad essere presenti a Vicenza nell’area dedicata alle nuove piccole e medie imprese ad alto tasso di innovazione. Un vero e proprio riconoscimento al lavoro, all’impegno e al coraggio di questa realtà produttiva che ha ricevuto l’invito a partecipare su iniziativa di Italian Exhibition Group, ente organizzatore di Vicenzaoro, che assieme all’Ice (Istituto per il Commercio Estero), seguendone le linee strategiche e puntando all’internalizzazione, coordina il progetto “Start-up and Carats”. Un ulteriore spazio che va ad arricchire la piattaforma di innovazione di Vicenzaoro, in un’ottica di evoluzione e di sviluppo, attraverso il confronto con le più elevate competenze ed esperienze dell’era tecnologica e digitale che si sono recentemente affacciate sul mercato. Dapprima startup, ora Pmi innovativa iscritta nel registro speciale, Officina Orafa si connota per le capacità di coniugare artigianalità, alta qualità e di rispondere con prontezza alle rinnovate esigenze produttive e gestionali. Le tecnologie più sofisticate hanno un ruolo fondamentale e coinvolgono tutte le aree progettuali e di produzione, supportando, con strumenti come la stampa 3D, la tradizione artigianale orafa nell’attività creativa e di ricerca stilistica. La società ha depositato al Ministero dello Sviluppo economico – Ufficio Brevetti e Marchi ben 36 modelli, con spiccate connotazioni funzionali e stilistiche. Officina Orafa nasce dall’incontro tra professionisti che sin da giovanissimi hanno solcato le vie di uno stesso piccolo centro urbano, condiviso gli stessi spazi di aggregazione, per poi intraprendere ciascuno il proprio percorso formativo e ritrovarsi per affrontare con grinta una nuova sfida.
Officina Orafa è la risultante della sinergia tra Nicola Macrì, Francesco Rotiroti, Maria Stella Posca, Simona Staglianò e Paola Cunsolo. Nicola Macrì, maestro orafo. Ha studiato presso il Polimoda di Firenze. Terminati gli studi decide di tornare in Calabria per aprire un suo laboratorio. Le sue creazioni sono state protagoniste di prestigiose kermesse, tra le eccellenze italiane al Business Design Center di Londra e all’Expo di Shanghai. È il responsabile della produzione della società.
Francesco Rotiroti, architetto-designer. Ha studiato presso l’Università degli Studi di Firenze. È responsabile del reparto di progettazione e prototipazione, in particolare segue il processo di modellazione e stampa 3D delle collezioni e di sviluppo e innovazione del ciclo produttivo. Maria Stella Posca, architetto-designer. Ha conseguito la laurea presso l’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria. Si occupa dello sviluppo delle collezioni da responsabile del centro stile.
Francesco Rotiroti e Maria Stella Posca sono docenti di prototipazione e design del gioiello presso l’Accademia “Harim” di Catania.
Simona Staglianò, avvocato. Laureata presso l’Università degli studi “Magna Graecia” di Catanzaro. È responsabile dell’ufficio legale.
Paola Cunsolo, ragioniera e laureanda in giurisprudenza, è l’amministratore unico della società. Officina Orafa oltreché realizzare le proprie collezioni offre supporto tecnico e stilistico ad altre realtà di settore, dal designer emergente alle imprese orafe che hanno la necessità di ottimizzare l’intero ciclo produttivo inserendo elementi di innovazione stilistica e di processo.

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