Resta sempre alta l’attenzione dei carabinieri verso i reati contro le fasce più deboli della popolazione. I militari della stazione principale di Catanzaro hanno arrestato ieri per furto un uomo di 33 anni, U.R., di Catanzaro, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare disposta dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro. In seguito alle indagini dei carabinieri, l’uomo è stato riconosciuto quale autore di sette furti ai danni di altrettante persone anziane, compiuti tra gli scorsi mesi di agosto e ottobre a Catanzaro, Soverato, Squillace e Pentone. Sempre lo stesso il modus operandi: il 33enne faceva fermare autovetture condotte da donne anziane, proponendo di aiutarle a sostituire una gomma che lui riteneva essere sgonfia o bucata. Era proprio nelle fasi dell’intervento di sostituzione che U.R. approfittava della loro distrazione, asportando il portafoglio dall’abitacolo dell’auto. In un’occasione, l’uomo era riuscito ad impossessarsi delle chiavi di casa di una signora, dove poi si era recato per rubare monili in oro. E in un paio di circostanze aveva utilizzato il bancomat e le carte di credito trovati nei portafogli delle malcapitate per ritirare del contante. Si aggira complessivamente sui 14mila euro il bottino che U.R. è riuscito ad arraffare attraverso il consolidato stratagemma. Le indagini dei carabinieri hanno portato all’individuazione dell’autore e al suo deferimento con le accuse di furto aggravato, furto in abitazione e utilizzo indebito di carte di credito, reati aggravati dal fatto che sono stati compiuti ai danni di persone anziane. L’autorità giudiziaria, concordando con le risultanze investigative, ha emesso apposita ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari.

Carmela Commodaro

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