Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno e grazie alla meritoria iniziativa dell’Associazione socio-culturale “Il Cenacolo”, guidata da Giuseppe Calabretta, il Comune di Borgia si è tinto di rosa proprio per ricordare l’importanza della prevenzione e sostenere la ricerca sul cancro al seno, aderendo ad una campagna nazionale promossa dall’Airc. Quest’anno è stato scelto come simbolo della campagna un Nastro Rosa incompleto, per rappresentare l’impegno al fianco delle donne che affrontano le forme più aggressive di tumore al seno. Un pomeriggio ricco di iniziative e di partecipazione quello di domenica scorsa che, grazie all’attivismo degli associati e dei cittadini, ha visto coinvolte decine di donne, a partire dal sindaco di Borgia Elisabeth Sacco, e dall’assessore Alle Politiche Sociali Irene Cristofaro partito in piazza Ortona alle 15 con il raduno che si è presto trasformato in una passeggiata in rosa. E prima che alle 19 il Duomo si tingesse di rosa, i partecipanti hanno potuto assistere al concerto pop rock dei Tones one Tone. Tanti gli stand in piazza per poter sostenere la ricerca con un piccolo contributo. “Solo in Italia più di 52.000 donne l’anno ricevono una diagnosi di tumore al seno – ha affermato il sindaco Sacco –. Proprio grazie all’informazione e alla prevenzione ricevere una diagnosi non fa più paura: la sopravvivenza dopo cinque anni è aumentata fino all’87% e la mortalità cala ogni anno dello 0,8%. Ma questi sono numeri sono frutto di diagnosi sempre più precoci e accessibili a un numero più ampio di donne, e di trattamenti più mirati, efficaci e tollerabili. Ecco perché è importante formare e informare alla prevenzione e poter contare sulla ricerca che ha bisogno di fondi, ed ecco perché è importante aderire a queste iniziative e ringraziare chi l’ha organizzata, come l’associazione Il Cenacolo”. E anche quest’anno Borgia può dire ad alta voce “contro il cancro noi ci siamo”.

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