VALLEFIORITA – Gli alunni della scuola primaria di Vallefiorita sono stati protagonisti del progetto “Io pittore”, al termine del quale hanno realizzato dodici piccole opere d’arte che hanno messo in mostra nei locali della scuola. Dodici piccoli artisti per dodici quadri realizzati con la tecnica della “quadrettatura”. Il tutto nell’ambito del macro-progetto sull’educazione ambientale dell’Istituto comprensivo di Squillace, di cui è dirigente Grazia Parentela. Come reso noto dalla docente Maria Lucia Sorrentino, «l’obiettivo era quello di potenziare le capacità artistiche degli alunni sensibilizzandoli sui valori del territorio attraverso la scoperta delle bellezze paesaggistiche e del patrimonio artistico e culturale. Per educare i nostri ragazzi a una cittadinanza attiva e responsabile potenziandone le capacità creative, estetiche ed espressive. Attraverso la familiarità con le opere d’arte abbiamo voluto far scoprire l’ambiente naturale come fonte di ispirazione artistica e promuoverne il rispetto». Nel corso dello stesso progetto, i ragazzi hanno fatto visita anche al “Marca” (museo delle arti) di Catanzaro. In particolare, Giada Candelieri ha proposto “Casa con vista sul mare”, Sara Cantaffa “Cavallo Bianco”, Isabella Pia Comito “Cavalli e staccionata”, Anita Di Giangiacomo “Papaveri”, Serena Reale “Campo di grano con papaveri”, Cristina Sbircea “Tramonto sul mare”, Denise Esposito “Panni stesi al tramonto”, Alice Panaia “Terrazza con vista”, Celeste Grazia Polito “Lo scoglio di Pietragrande”, Alice Grazia Vetri “Scogli e mare”, Rocco Pio Ceravolo “Albero stilizzato” e Crystal Comito “Baita sui monti”. La soddisfazione si coglie anche nelle parole del sindaco Salvatore Megna, secondo il quale «i ragazzi sono il presente e il futuro della nostra comunità, la quale potrà contare su cittadini formati da una scuola all’avanguardia e sensibili alle problematiche di primaria importanza. La nostra scuola è un vanto assoluto perché propone ai nostri figli, anche grazie agli stimoli della dirigente, momenti extradidattici di ampliamento delle conoscenze e di formazione sovra culturale».

Carmela Commodaro

Indietro