Gasperina si aggiudica il titolo di Campione Mondiale di corsa su asini partecipando alla XIV edizione del Palio del Casale a Camposano.
La gara mondiale, che ha visto tra i partecipanti anche i paesi del Marocco, Pakistan e Croazia, si è svolta nelle giornate dell’11 e 12 maggio ed ha interessato 17 delegazioni regionali Italiane tra cui Gasperina a rappresentare la Calabria.
L’Associazione Culturale il “Sotterraneo” anche quest’anno è stata presente per festeggiare non solo la partecipazione decennale al Palio ma addirittura per essere proclamati Campioni del Mondo di corsa su asino. “Sabatino”, questo è il nome dell’asino calabrese cavalcato dal fantino Massimo Mazzarani che ha tagliato il traguardo sbaragliando gli altri tre finalisti , Lazio, Emilia Romagna e Campania e portando alla vittoria del Palio del Casale.
Urla di gioia, lacrime e tanta soddisfazione per l’Associazione il “Sotterraneo” di Gasperina e per il gruppo Folkloristico i Taràntuli sempre presenti e sempre pronti ad allietare con le loro tarantelle popolari il corteo che si è svolto nelle due giornate di festeggiamenti, dove tutte le delegazioni regionali hanno sfilato in abiti tradizionali intonando canti e balli. Un gruppo Folkloristico, “I Taràntuli Etno-Folk”, che oltre a diffondere la cultura della tarantella, hanno reso omaggio al tipico costume di Gasperina, facendo delle loro tradizioni un punto di forza per la valorizzazione del proprio territorio, e rappresentando con orgoglio il proprio paese e la Regione Calabria. Le origini del Palio del Casale risalgono al 1768, quando alcuni giovani accorsi per i festeggiamenti, per l’indipendenza da Nola, si invaghirono di una meravigliosa donzella di nome Giuseppina la cui bellezza fu tale da destare discussioni tra chi di essi dovesse dichiararsi per primo, discussioni stroncate dall’ idea del mezzadro del casale, che propose ai pretendenti di gareggiare per la mano della donzella in groppa ai propri asinelli.
Oggi grazie all’ Associazione Iside di Camposano, ancora si rievoca questa corsa, abbinata a degustazioni di prodotti tipici campani in entrambi i giorni di festa.
Quest’anno il titolo di Campioni del Mondo è toccato alla Calabria grazie alla tenacia del gruppo Gasperinese.
