Si è concluso il progetto “Web 2.0 – Guida alle generazioni connesse”, realizzato dal Lions Club Serra San Bruno, e finanziato dal Corecom Calabria. Un progetto itinerante, per parlare di bullismo, cyberbullismo, fake news ed implicazioni legali e psicologiche, che ha visto diversi incontri nelle classi IV e V delle scuole primarie ed in quelle delle scuole secondarie di primo grado, per un totale di 570 alunni. Interessati gli Istituti comprensivi di Vallelonga e Chiaravalle 2, diretti dalle dirigenti Eleonora Rombolà ed Elisabetta Giannotti. E proprio a Chiaravalle Centrale, si è tenuto appunto, l’incontro conclusivo, introdotto proprio dalla dirigente Elisabetta Giannotti, che ha accolto con molto entusiasmo il progetto nel suo Istituto, “che ha trattato – ha detto – argomenti indispensabili per una serena attività scolastica, anche in ossequio alla recente normativa”. Dopo il saluto del presidente del Lions Serra San Bruno, Francesco Andreacchi, i relatori Maria Macrì docente, Maria Teresa Sanzo avvocato e Giuseppe Iennarella psicologo, formatori del progetto insieme a Bruno Cirillo giornalista che ha moderato l’incontro, hanno illustrato i contenuti del percorso formativo, e gli esiti derivanti dai questionari compilati dai ragazzi. Da questi questionari, sono emersi interessanti dati, circa la fruibilità della rete e dei social network, già dalla giovanissima età. Gli stessi formatori, in conclusione dell’interessante progetto, hanno sottolineato la necessità di istituire nelle scuole, sportelli d’ascolto, in relazione appunto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo, auspicando altri incontri formativi, sull’uso responsabile del web, al fine di conoscere e fronteggiare le insidie nascoste. Ha concluso i lavori Frank Mario Santacroce, componente del Corecom Calabria che, dopo aver valorizzato l’iniziativa, ha sottolineato l’importanza dei genitori, “presenza fondamentale nella lotta e nel contrasto a questi fenomeni”, rimarcando quanto sia necessaria l’interazione tra scuola e famiglia.

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