L’Associazione Chiaravalle ProPositivo, che ha carattere apartitico, propone «un’iniziativa di partecipazione per il 18 Novembre a Chiaravalle Centrale per la problematica dei cinghiali, l’associazione ha tra i suoi obiettivi quello di favorire un processo di resilienza (capacità della comunità di adattarsi e resistere ai cambiamenti e ai traumi esterni) e di rilocalizzazione, reagendo ai cambiamenti ed ai traumi, che provengono dall’alto e dall’esterno senza degenerare, ma con la dovuta flessibilità rispetto alle sollecitazioni»; a questo proposito, negli ultimi tempi, la presenza invasiva dei cinghiali nei nostri territori rappresenta, un cambiamento imposto che non può essere risolto solo con azioni di resilienza, ma necessariamente deve passare attraverso una maggiore attenzione di tutti i cittadini della comunità. Inizialmente il problema si è posto solo come di carattere economico e limitato ai continui danneggiamenti alle colture agricole, causati dai cinghiali divenuti popolazione invasiva, a causa dei ripopolamenti con razze diverse da quella locale a fine venatorio. Ora il problema è di carattere ecologico e sociale, infatti si è innescata una spirale crescente di ostilità alla presenza invasiva del cinghiale, con insofferenza non solo limitata agli agricoltori ma di tutta la comunità residente, in particolare nel territorio delle Pre Serre e del Basso Jonio Catanzarese.
Per iniziativa del presidente di Chiaravalle ProPositivo Vito Daniele, e stata avviata una petizione e una serie di incontri sul territorio con i diversi attori della comunità istituzioni comprese. Con la raccolta delle firme è emersa la volontà, dei cittadini di manifestare pubblicamente il disagio, in modo unitario e condiviso. Proprio per sollecitare le Istituzioni, la classe politica, ecc. a prendere coscienza dell’emergenza cinghiali, è stata organizzata una manifestazione a Chiaravalle Centrale, in piazza Calvario (piazzale Liceo) per le ore 9.30 di Domenica 18 Novembre 2018.

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