Si è conclusa nella serata di lunedì la tre giorni della Borsa del Turismo organizzata dalla Camera di Commercio di Catanzaro per tramite della sua azienda speciale PromoCatanzaro. L’iniziativa ha portato 16 tour operator internazionali a visitare alcune strutture ricettive della provincia di Catanzaro e a conoscere l’offerta gastronomica, culturale, paesaggistica e di intrattenimento del Catanzarese.  Nonostante il maltempo, che soprattutto nella giornata di domenica ha creato qualche disagio organizzativo, la Borsa del Turismo della CCIAA di Catanzaro si è dimostrata un progetto valido per la promozione del territorio e delle strutture ricettive locali: dalla costa alle aree interne della Sila Piccola, i tour operator provenienti oltre che dall’Italia anche da Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera, hanno avuto modo di vivere l’esperienza Calabria praticamente a trecentosessanta gradi, visitando il centro storico e il quartiere lido di Catanzaro, la Sila Piccola e Taverna per il Museo Mattia Preti, il Museo Civico e il Museo della Scienza, e l’area costiera di Soverato e dintorni. «Siamo soddisfatti per come questa edizione della Borsa del Turismo abbia permesso ai tour operator di entrare in contatto con gli imprenditori calabresi e con il territorio – ha spiegato Daniele Rossi, presidente della CCIAA di Catanzaro -. Questa edizione ha visto l’inserimento di qualche novità organizzativa rispetto al passato e la prossima ne vedrà di altre: siamo infatti convinti che questo modo di fare promozione possa essere davvero utile al territorio e pertanto riteniamo sia necessario farlo crescere e migliorarlo. Mi auguro che per la prossima edizione ci sarà una partecipazione ancora maggiore da parte delle imprese locali, così da ampliare il panorama dell’offerta che metteremo a disposizione dei cataloghi dei tour operator». Soddisfatto anche Francesco Chirillo, presidente di PromoCatanzaro: «È stato un piacere ospitare un nutrito gruppo di tour operator e ricevere da loro feedback più che positivi sull’offerta turistica che possiamo mettere a disposizione – ha detto -. Ma questo deve essere solo un punto di partenza, dobbiamo migliorare in tanti aspetti perché la concorrenza è elevata e noi non possiamo rimanere indietro. La Camera di Commercio mette a disposizione delle imprese degli strumenti importantissimi soprattutto sul tema della formazione e della digitalizzazione: vogliamo quindi lavorare affinché le imprese colgano questa opportunità e si presentino alla prossima edizione della Borsa del Turismo con sempre migliori competenze e migliore qualità. Abbiamo dalla nostra delle meraviglie naturali che altrove neanche sognano, dobbiamo giocarci le nostre carte sui servizi e sulla loro qualità».

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