CATANZARO – “Non ci sono parole adatte per esprimere il dolore che sentiamo in questo momento per la morte di una giovane mamma e di uno dei suoi due bambini, travolti ieri sera dalla furia delle acque nel territorio di San Pietro Lametino. La tragedia causata dal maltempo che si è abbattuto sulla nostra provincia lascia sgomenti, e suscita immediate riflessioni sul complesso meccanismo relativo agli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico, oltre che sulla mancanza di fondi sufficienti a disposizione degli Enti locali finalizzati ad una maggiore e costante manutenzione delle arterie viarie”. E’ quanto afferma il presidente di Upi Calabria, e della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. “In questo momento rimaniamo in silenzio, nel rispetto per il lutto che ha colpito i familiari di Stefania e i suoi figli, e la comunità che piange queste vite spezzate. Il pensiero va, quindi, anche alle famiglie, alle aziende, alle attività produttive che hanno subito danni ingenti e che necessitano del sostegno del Governo nazionale, già interpellato dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. Così come riconoscenza deve essere espressa a quanti in queste ore si stanno spendendo per i soccorsi, dai vigili del fuoco alle forze dell’ordine, ai volontari della protezione civile. In particolare, per quanto riguarda la Provincia di Catanzaro – conclude il presidente Bruno – il mio ringraziamento va ai cantonieri, ai tecnici, agli ingegneri, ai capi reparto che sono sulle strade di competenza sfidando le intemperie da ieri sera per contenere le criticità e garantire la messa in sicurezza delle aree e delle arterie colpite”.

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