Il tavolo operativo sulla statale 106 proposto a Roma, nelle scorse settimane, dalla senatrice del Movimento 5 Stelle Silvia Vono e accolto positivamente sia dai vertici calabresi dell’azienda che dalle singole amministrazioni comunali coinvolte è proseguito oggi, nella sede Anas di Catanzaro, alla presenza del responsabile territoriale, Giuseppe Ferrara, del segretario territoriale, Fiore Laugelli, del responsabile area compartimentale Calabria, Marco Moladori, e del responsabile catasto, Antonio Gervasi. La zona del basso jonio catanzarese era rappresentata dai sindaci Giuseppe Papaleo (Davoli), Nicola Ramogida (Sant’Andrea), Vincenzo Mirarchi (Isca), Gerardo Mannello (Badolato) e Francesco Severino (Santa Caterina), accompagnati da tecnici e assessori comunali. La senatrice Vono ha aperto i lavori sottolineando “la concretezza dell’incontro, finalizzato a produrre effetti immediati per i cittadini e non ipotesi progettuali dalla tempistica aleatoria”. Concetti ripresi e ribaditi dall’ingegnere Ferrara che ha fissato una serie di livelli operativi: il primo, quello più immediato, è legato all’allargamento della sede viaria, che verrà ampliata di circa un metro, tra il km 162 e il km 136, nei tratti in cui non è necessario procedere ad espropri. I passi successivi, più a lungo termine, vedranno il coinvolgimento diretto delle amministrazioni locali, individuando esigenze specifiche e priorità che verranno ulteriormente approfondite il prossimo 18 luglio, a Isca marina, presso la sede dell’Unione dei Comuni del Versante Jonico. “Sarà l’occasione per fare il punto su quanto si sarà realizzato da qui a un mese e sui passi futuri da compiere per mettere in sicurezza quest’importante arteria stradale – ha commentato la senatrice Vono. – È fondamentale prendere atto della disponibilità di Anas di avviare i lavori ‘da subito’ con conclusione entro l’anno avendo già individuato le risorse economiche necessarie”.

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