Vibo Valentia,  –  Sparatoria fra Nicotera e Limbadi, nel Vibonese. Un uomo, sulle cui tracce si sono posti all’inseguimento i carabinieri, ha ucciso dentro casa Michele Valerioti, a Nicotera, in via Nuovi Liceo, ferendo anche la moglie, Giuseppina Mollese.
Si e’ poi diretto in auto a Limbadi dove ha fatto irruzione in un bar del paese ed ha aperto il fuoco contro un gruppo di uomini che stavano giocando a carte, ferendone due. Sul posto e’ intervenuto l’elisoccorso. Non si conoscono ancora le generalita’ dell’attentatore ne’ i motivi alla base dell’azione di fuoco.  Due elicotteri si sono alzati dalla sede del Gruppo operativo dei carabinieri di Vibo Valentia per cercare di rintracciare l’uomo che nel pomeriggio ha aperto il fuoco con un fucile a Nicotera e Limbadi. Sulle tracce del fuggitivo si sono posti anche i “Cacciatori di Calabria”, gruppo speciale dei carabinieri, mentre altri militari dell’Arma sono impegnati a visionare le immagini riprese da alcuni impianti di videosorveglianza nei pressi dei luoghi interessati dalla sparatoria. Con il passare delle ore si delinea la dinamica dei fatti e sale il numero dei feriti. Tre le sparatorie: prima contro un’auto a Caroni, frazione di Limbadi. Poi l’irruzione in un bar di Limbadi paese dove l’attentatore ha ferito tre persone che si trovavano nel locale intente a giocare a carte. Uno dei feriti e’ fratello del proprietario dell’auto sparata pochi minuti prima. Quindi, l’uomo armato di fucile si e’ portato in via Nuovo Liceo a Nicotera dove dentro casa ha ucciso Michele Valerioti, 68 anni, del luogo, e ferito Giuseppina Mollese, 80 anni. Quindi l’attentatore e’ fuggito via, braccato dai carabinieri. (AGI)

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