GIRIFALCO – La magia di un luogo. La profondità dei contenuti. L’intensità della musica. L’entusiasmo degli ospiti. Ed il coinvolgimento del pubblico. Si chiude con un bilancio decisamente positivo il primo appuntamento delle Letture di primavera, la rassegna promossa dall’amministrazione comunale su input dell’assessore alla Cultura, Elisabetta Sestito. Nella splendida cornice di Palazzo Ciriaco e moderato dalla giornalista Giusy Armone si è tenuto, ieri, un incontro con tema i 50 anni del ’68 nel giorno in cui si celebra le “donne” con la presentazione del libro di Gabriella Belloni, “Il sentiero Americano”. Accompagnati dalla musica dell’associazione Mozart (Francesco Tolone, Maria Antonietta Conte, Bruno Grattà, Michela e Virgilio Quaresima), i lavori sono iniziati con i saluti del sindaco Pietrantonio Cristofaro e l’introduzione dell’assessore Elisabetta Sestito che, dopo aver illustrato il calendario delle Letture, si è soffermato sui contenuti della serata con particolare riferimento alle tante battaglia condotte dalle donne, passando per il ’68 fino ai giorni nostri.
Il dibattito – a conclusione del quale hanno preso la parola il presidente del Consiglio, Elisabetta Ferraina e il consigliere con delega alla Pubblica Istruzione, Concetta Piccione – è, quindi, proseguito con la proiezione di uno stralcio della trasmissione “Le ragazze del ‘68” andata in onda su Rai 3 con protagonista Gabriella Belloni. Ed è stata la storia di Gabriella a tenere alta l’attenzione del pubblico: gli anni in cui ha vissuto a Los Angeles (circa 30) dove è arrivata dopo aver intrapreso in Italia il percorso di fotoreporter e successivamente di inviata per la televisione sono stati raccontanti senza risparmiare emozioni e particolari davvero toccanti. Vivere il Greenwich Village dall’interno, abitando al Laurel Canyon quando lì ci vivevano Frank Zappa, Joni Mitchell, David Crosby ma anche Dennis Hopper, Peter Fonda e tanti altri artisti della controcultura americana. Sognare. Sperare e realizzare i propri sogni. La storia di Gabriella dal ’68 in poi e la storia di Chiara Giordano. Il presidente della Fondazione Armonie d’Arte è stato il secondo ospite del primo appuntamento delle Letture di Primavera. Un viaggio tra l’arte e i sogni di una giovane non calabrese ma che della Calabria, ora, è punto di riferimento.
Una serata magica resa tale grazie alla collaborazione della giornalista Giusy Armone, delle ospiti Gabriella Belloni e Chiara Giordano, dell’Associazione Mozart diretta da Enza De Stefani e Rocco Stranieri, dalla famiglia Ciriaco, dalla Fv Eventi con Filippo Vonella, dal Parco Monte Covello, dal B&B di Salvatore Riccio, dal Mini City Bar e da Pepè Rosanò.

Indietro