“Il David di Donatello conferito al regista catanzarese Alessandro Grande per il miglior cortometraggio è una notizia che rappresenta un motivo di immenso orgoglio per tutta la Calabria. Il premio più importante del cinema italiano, di cui mi onoro farne parte in qualità di giurato, ha contribuito a proiettare nel grande panorama nazionale il nome della città di Catanzaro che è parte integrante della produzione del corto e di un apprezzabile lavoro di squadra. L’idea del regista è stata, infatti, sostenuta da una giovane società catanzarese come l’Indaco di Luca Marino, mentre a supportarne la realizzazione è stato anche il Comune di Catanzaro accanto a Rai Cinema. La prestigiosa giuria del David ha, quindi, premiato un piccolo grande gioiello cinematografico che auspico possa rappresentare il definitivo trampolino di lancio per Alessandro Grande, talento che ho seguito e accompagnato fin dai suoi primi passi e che merita l’opportunità di poter crescere e affermarsi. Un riconoscimento anche per l’amministrazione comunale e il sindaco Abramo che hanno dimostrato di saper credere nei giovani talenti e di voler puntare sul cinema come motore di promozione e sviluppo del territorio. Ora non resta che riaccogliere Alessandro a Catanzaro per offrire al pubblico l’occasione di vedere insieme “Bismillah”.

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