Un’operazione congiunta di carabinieri, polizia e Guardia di finanza, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, è stata condotta per l’esecuzione di 48 provvedimenti di custodia cautelare (44 in carcere e 4 ai domiciliari).

Le accuse, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento, trasferimento fraudolento di valori, procurata inosservanza di pena e porto illegale di armi, commessi con l’aggravante del ricorso al metodo mafioso, ovvero al fine di agevolare la ‘ndrangheta.

Nel corso dell’operazione, è in corso un sequestro di beni per un valore di circa 25 milioni di euro. Gli investigatori stanno anche eseguendo numerose perquisizioni.

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